CATANIA – La Guardia di Finanza di Acireale (CT), in esecuzione di un servizio finalizzato ad assicurare il rispetto delle prescrizioni governative imposte dal D.P.C.M. del 26 aprile 2020, relativo alle ulteriori disposizioni attuative del D.L. 6/20, ha sottoposto a controllo un noto chiosco di Aci Trezza nel comune di Aci Castello.
Al predetto esercizio veniva contestata la vendita di bevande consumate sul banco di servizio e non, come invece previsto dalle normative vigenti, attraverso la consegna da asporto. Pertanto, è stato elevato il relativo verbale di accertamento e contestazione di illecito amministrativo, con contestuale chiusura temporanea per 5 giorni ai sensi dell’art. 4 del D.L. 19/2020 ed irrogazione delle previste sanzioni.
Ma non è tutto: i militari della Guardia di Finanza di Catania, nell’ambito di un servizio di controllo del territorio finalizzato ad assicurare il rispetto delle misure in atto, hanno denunciato un soggetto 30enne di Belpasso per porto ingiustificato di strumento atto ad offendere, in quanto trovato in possesso di una mazza da baseball lunga 75 centimetri.
Nei giorni scorsi, durante un posto di controllo appositamente previsto nelle ore serali, le Fiamme Gialle della compagnia di Paternò hanno fermato il soggetto alla guida di un veicolo, risultato sprovvisto della copertura assicurativa obbligatoria.
Insospettiti dall’atteggiamento dell’uomo, più volte segnalato per furto, i Finanzieri hanno perquisito il veicolo, trovando la mazza da baseball sul sedile posteriore. Considerata l’assenza di un motivo valido che ne giustificasse il trasporto, l’oggetto è stato sequestrato in quanto “chiaramente utilizzabile, per le condizioni di luogo e di tempo, per l’offesa della persona” e l’uomo denunciato alla locale autorità giudiziaria per il reato previsto dall’art. 4 della Legge 110 del 1975, cioè “porto di armi od oggetti atti ad offendere“.
Per la guida senza la copertura assicurativa, infine, è stata contestata la violazione prevista dal Codice della Strada ed il veicolo sottoposto a sequestro amministrativo.
L’attività della Guardia di Finanza pur mantenendo lo specifico ruolo di polizia economico-finanziaria proseguirà incessantemente anche per vigilare sul rispetto delle norme vigenti, che sono poste a tutela della salute e della sicurezza della popolazione.