CATANIA – L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia – Osservatorio Etneo ha rilevato dalle ore 17 circa di ieri un lieve incremento nell’emissione di cenere dal nuovo cratere di sud-est.
“Tale attività pulsante ha formato un plume di cenere diluito in direzione Sud-Est. Il personale Ingv presente in prossimità del nuovo cratere di sud-est ha osservato un forte degassamento, con associati boati profondi ed emissione di cenere. Per quanto riguarda l’ampiezza del tremore vulcanico essa oscilla su valori medio-alti“, si legge in un comunicato, pubblicato anche sui profili social.
“La localizzazione della sorgente del tremore risulta posta in prossimità del nuovo cratere di Sud-Est, a una profondità di circa 2800-3000 metri al di sopra del livello medio del mare”.
Nella notte, inoltre, nel capoluogo etneo è stato registrato anche un lieve sisma, di magnitudo 2.4.
Fonte immagine: Facebook – Ingv Vulcani