CALTANISSETTA – 20.000 uova sono state sequestrate perché vendute senza indicazioni sulla tracciabiltà come impone la legge. Erano stipate in un magazzino di periferia. Il Nucleo Ambiente e Sanità della Procura di Caltanissetta e i carabinieri del Nucleo Antisofisticazioni di Ragusa si sono occupati del sequestro.
I responsabili della vendita delle uova erano due imprenditori avicoli di Modica e tre di Caltanissetta, adesso sono indagati dalla magistratura nissena per adulterazione o contraffazione di sostanze alimentari, commercio di sostanze alimentari nocive e di frodi contro le industrie nazionali.
Sono stati apposti i sigilli ad un deposito e ad un furgone. Si deve ancora accertare la provenienza delle uova e se la data di scadenza è stata contraffatta.