PIAZZA ARMERINA – Svolta nel caso giudiziario relativo a Carlo Lo Monaco, che uccise a coltellate il padre in una macelleria a Piazza Armerina lo scorso 12 agosto per antichi rancori.
La Corte d’assise di Caltanissetta ha disposto la scarcerazione dell’uomo perché reputato incapace di intendere e volere. Lo Monaco era accusato di omicidio premeditato aggravato dal rapporto di parentela.
Il suo legale, Lorenzo Caruso, aveva richiesto una perizia psichiatrica e, una volta accordata, l’esito è stato quello appena esposto.
Con la scarcerazione, però, non si conclude la vicenda per Carlo Lo Monaco che sarà ricoverato in un istituto di cura per i prossimi 10 anni.