RIBERA – Era già successo due anni fa ed anche allora, i carabinieri, immediatamente intervenuti, arrestarono i ladri della sua tabaccheria. Per un tabaccaio di Ribera, l’incubo si è ripresentato proprio nel momento meno indicato, quello delle feste di Natale. Questa volta, però, la tabaccheria presa ancora una volta di mira dai ladri aveva una difesa in più: delle telecamere tornate utili agli investigatori dell’Arma.
È successo mercoledì pomeriggio, in una pausa dello shopping natalizio. Il commerciante è andato a riaprire il negozio alle 17 trovando la serranda di ingresso divelta. Dentro tutto messo a soqquadro e la cassa sotto sopra. I ladri avevano razziato l’interno, portandosi via 25 stecche di sigarette e 3.000 euro in contanti. Tutto però è stato ripreso delle telecamere a circuito chiuso del negozio.
Immediatamente è scattato l’allarme. I carabinieri, che erano impegnati in uno dei servizi di pattuglia natalizi, hanno iniziato a setacciare l’intero paese, fino a quando si sono insospettiti per due giovani che erano stati segnalati da passanti a bordo di un autobus diretto a Palermo.
I carabinieri di Palermo all’arrivo dell’autobus, hanno bloccato i due passeggeri a bordo.
Dalle tasche dei giubbotti e in un borsone i militari hanno recuperato le 25 stecche di sigarette ed i 3.000 euro in contanti rubati poco prima. I due ladri sono stati arrestati e la refurtiva è stata restituita al tabaccaio. Poche ore dopo la notizia, il commerciante si è recato in caserma per ringraziare i carabinieri e ha voluto esprimere la sua riconoscenza anche in un post sul web.
