Andrea Iannone sospeso momentaneamente dalla Federazione dopo che è risultato positivo al test dell’anti-doping. Nello specifico si tratta di un campione di urine prese in esame da uno dei centri analisi accreditati, durante il Gran Premio che si è disputato in Malesia.
La Federazione ha agito subito dopo che era arrivata la segnalazione da parte del centro analisi confermando che il risultato del test fosse positivo ad alcune sostane vietate dal Wada, organizzazione mondiale anti-doping. Si tratterebbe di steroidi androgeni anabolizzanti.
Al momento non sono state rilasciate dichiarazioni da parte del motociclista, che ha corso la sua ultima stagione con la casa italiana Aprilia. Fino a quando non verranno effettuati ulteriori controlli, Iannone non potrà partecipare a nessuna competizione.
Il motociclista comunque potrà richiedere delle controanalisi.
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