MILAZZO – Ieri mattina, nell’ambito dei servizi finalizzati al controllo della filiera agroalimentare e al contrasto del lavoro nero, i carabinieri di Milazzo (Messina), coadiuvati dal Nucleo Antisofisticazione e Sanità (N.A.S.) di Catania, del Centro Anticrimine Natura Forestale di Catania, dal Nucleo Ispettorato del Lavoro (N.I.L.) di Messina e dal Reparto Tutela Agroalimentare anch’esso stanziato nel capoluogo peloritano, hanno controllato una ditta di Pace del Mela (Messina) operante nell’ambito della produzione e vendita al dettaglio di alimenti provenienti da allevamento avicolo, bovino, ovino e suino.
In particolare, i carabinieri accertavano che il titolare dell’azienda aveva assunto un lavoratore in nero ed aveva installato un impianto di videosorveglianza senza essere autorizzato.
Inoltre, nell’area adibita ad attività casearia, i militari dell’Arma accertavano carenze igienico sanitarie nonché la modifica dei locali senza alcuna autorizzazione e procedevano al sequestro amministrativo del caseificio.
Pertanto, il titolare della ditta è stato denunciato, in stato di libertà, alla Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto (Messina) per inosservanze delle norme sulla tutela e sicurezza dei lavoratori e l’installazione di impianti di videosorveglianza sui luoghi di lavoro senza autorizzazione, nonché segnalato alle competenti Autorità Sanitarie per le inosservanze alle norme alimentari.



