PALERMO – Continua a restare alta la preoccupazione per le condizioni di salute di Andrea Camilleri, ricoverato all’ospedale Santo Spirito di Roma a seguito dell’arresto cardiaco avvenuto due giorni fa.
“Dall’ultimo bollettino medico delle 17 di ieri – si legge nel bollettino diramato dall’Asl Roma 1 stamattina a mezzogiorno – non si sono verificate variazioni significative delle condizioni cliniche che permangono critiche“.
“Continua il monitoraggio, il supporto intensivo delle funzioni vitali e il percorso diagnostico-terapeutico programmato“, prosegue la comunicazione. Un nuovo bollettino medico verrà diramato nelle prossime ore.
Proseguono, nel frattempo, le manifestazioni di affetto sui social network nei confronti dello scrittore siciliano da parte di lettori e appassionati, che fanno da contraltare ai diversi messaggi inqualificabili che sono apparsi nelle scorse ore da parte di squilibrati che hanno augurato il peggio all’artista.
Sta facendo discutere, inoltre, l’editoriale apparso stamattina sul quotidiano “Libero” a firma di Vittorio Feltri. Il giornalista, nel suo pensiero rivolto allo scrittore 93enne, sostiene che un’eventuale dipartita di Camilleri coinciderebbe con lo stop della messa in onda della famosa fiction Montalbano.
Feltri ha infatti definito il protagonista, interpretato dall’attore Luca Zingaretti, come “un terrone che ci ha rotto i cog***ni“.
Immagine di repertorio
