Omicidio di Alfio Longo: la moglie Vincenzina Ingrassia dovrà scontare la pena in carcere

Omicidio di Alfio Longo: la moglie Vincenzina Ingrassia dovrà scontare la pena in carcere

BIANCAVILLA – Vincenzina Ingrassia, la donna di 68 anni di Biancavilla accusata del’omicidio del marito Alfio Longo, sconterà la pena di 12 anni di reclusione in carcere.

La Corte di Cassazione ha, infatti, respinto il ricorso presentato dall’imputata, che fino a oggi era rimasta rinchiusa agli arresti domiciliari nella residenza della sorella. Secondo la ricostruzione della vicenda, Ingrassia avrebbe colpito violentemente il marito alla testa.

Inizialmente, la responsabile aveva fornito un’altra versione dei fatti con l’intento di mascherare l’omicidio.

Secondo la sua versione, infatti, sarebbero stati dei ladri che, una volta dentro la villetta di zona Vigne per compiere una rapina, si sarebbero spinti a una colluttazione con l’anziano fino alla sua morte. Le indagini, tuttavia, hanno portato alla luce una verità diversa.