MARSALA – “Se qualcuno ha sbagliato, è giusto che paghi”: queste le parole di Gianluca Pace, marsalese ospite a “Storie Italiane” (programma Rai) per chiedere giustizia per la morte del fratello Massimiliano.
L’uomo, 48 anni, è deceduto il 10 aprile del 2017 all’ospedale Civico di Palermo pochi giorni dopo un ascesso al dente.
Secondo una prima ricostruzione, il 48enne avrebbe contratto una grave setticemia durante l’intervento e sarebbe morto a causa dell’infezione.
Le circostanze poco chiare della fine di Massimiliano, le denunce dei familiari e gli scarni dettagli su quanto accaduto nel nosocomio il giorno della tragedia hanno portato la procura di Palermo ad aprire un’inchiesta a carico di alcuni medici con l’accusa di omicidio colposo.
Fonte immagine: AdnKronos