MARSALA – La polizia di Stato di Marsala, provincia di Trapani, ha aperto un’inchiesta sulla morte di un pescatore del posto, il 35enne Giacomo Di Girolamo, deceduto per un malore fatale all’ospedale Paolo Borsellino di Marsala.
In corso anche un’indagine interna, coordinata dall’Azienda Sanitaria Provinciale di Trapani, per accertare eventuali responsabilità del personale ospedaliero nella tragica fine dell’uomo, padre di due bambine di 9 e 4 anni.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, il pescatore era giunto al Pronto Soccorso per dei forti dolori al petto e sensazione di vomito intorno alla mezzanotte di ieri. Lì gli sarebbe stato assegnato un codice verde.
Da un primo controllo non sarebbe emerso alcun dato preoccupante. Poche ore dopo, però, l’uomo avrebbe perso conoscenza e sarebbe caduto a terra. I medici sul posto non avrebbero potuto fare altro che constatare il decesso.
A causare la morte del 35enne potrebbe essere stato un infarto, ma tale notizia potrà essere confermata solo dopo l’autopsia, disposta dal medico legale intervenuto sul luogo.
Sui social sono numerosi i messaggi di cordoglio per la famiglia di Giacomo Di Girolamo, descritto come una persona solare e sempre sorridente: “Riposa in pace, amico mio”, scrive Giovanni, seguito da decine di persone che commentano con un “Condoglianze”, un “Riposa in pace” o “Non si può morire così!”.
Commovente il commento di un ex compagno di scuola della vittima, Rosario: “Caro Giacomo, ricordo ancora tutte quelle risate quando andavamo a scuola a Mazara. Riposa in pace grandissimo ragazzo”. Devastati dal dolore anche gli zii del 35enne: “Siamo distrutti. Proteggi tua moglie e le tue bambine. Riposa in pace, Giacomo”.
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