CATANIA – Il terremoto che nei giorni natalizi ha interessato Catania e la parte settentrionale della sua provincia a ridosso dell’Etna avrebbe provocato uno spostamento del suolo di 50 centimetri rispetto alla normale posizione.
A notare ciò sono stati i ricercatori dell’Irea Cnr dell’Ingv di Catania attraverso l’analisi di alcuni radar satellitari. È stato accertato come ci potrebbero essere valori massimi di spostamento oltre i 30 centimetri verso ovest e i 50 centimetri verso est sulla sommità del vulcano.
Nell’area interessata dalla scossa di magnitudo 4.9, quella tra Viagrande e Trecastagni, nel Catanese, lo spostamento verso est è di circa 13 centimetri e quello verso ovest è di 16 centimetri.
La frattura è ben visibile nell’immagine che vedete qui.
Si ringrazia Giorgio Tringali per l’immagine