AGRIGENTO – La migliore partita dell’anno la Fortitudo Agrigento la gioca davanti al proprio pubblico. La spinta necessaria per battere il Torino 91 -83 dominando la gara senza mai un attimo di pausa. Protagonisti assoluti i due americani, Dudzinski con i suoi 25 punti e Williams con 24, sostenuti dal lavoro difensivo di tutta la squadra.
Anche Vai ha giocato sei minuti di grande maturità dando il suo contributo al successo della squadra in questa importante fase di campionato.
Soddisfatto il capitano della squadra siciliana, Albano Chiarastella :”Abbiamo trovato le gerarchie giuste ed ognuno di noi è riuscito a dare il suo contributo“.
Una superiorità riconosciuta, con grande sportività anche dal coach avversario Luca Bechi: “È stata una partita di grande energia – commenta – nonostante l’assenza di Piazza, la Fortitudo è stata compatta e aggressiva. Sul campo la partita è stata condotta dai nostri avversari e noi abbiamo dato loro la sensazione chiara di esserne padroni assoluti”.
Una partita perfetta insomma tanto che il coach Franco Ciani si sbilancia a definirla la migliore fin qui disputata: “Oggi credo che Agrigento abbia giocato la migliore partita del campionato – conferma – sotto il profilo della continuità , dell’attenzione, della capacità di mascherare alcuni punti deboli e valorizzare invece alcuni punti di forza. L‘unico momento in cui gli avversari si sono avvicinati a noi è stato all’inizio del terzo quarto, poi non abbia concesso più nulla. Il controllo della partita è sempre rimasto a noi “.
Il tecnico poi spiega come anche l’assenza del playmaker Alessandro Piazza questa volta sia stata colmata da un eccellente lavoro di squadra:”Abbiamo lavorato tutta la settimana per preparare la partita in maniera tale da togliere certezze ed equilibrio ai nostri avversari. Per fare questo Penny ha dovuto giocare una partita di sacrificio per segnare e difendere. Credo che oggi si sia capito il suo grande valore. Ha attaccato di più e ha preso iniziative individuali di cui la nostra squadra ogni tanto ha bisogno. Oggi, a livello di realizzazione di punti e di sicurezza che hanno dimostrato in campo, i migliori giocatori sono stati proprio gli americani, Penny e Dave, però è evidente che il lavoro di ciascuno è stato fondamentale, come i canestri di Evangelisti o i 3 punti di Vai.”
Partita archiviata, quindi, ma non c’è tempo per le pause. Da oggi si pensa alla difficile trasferta in casa del Brescia. “Un periodo di fuoco – conclude il coach – prima Biella e Torino e adesso Brescia, poi verrà qua Ferentino. Diciamo che in questo ultimo ciclo giochiamo con quattro delle sei migliori del campionato. Non so ancora se i miglioramenti costanti di Alessandro Piazza ci indurranno a utilizzarlo o meno, ma intanto andiamo avanti per consolidare le cose di oggi perché potrebbero esserci molto utili la prossima domenica a Brescia”.
Il tabellino
FORTITUDO MONCADA AGRIGENTO 91 MANITAL TORINO 83
Magro, Vai 3, Evaneglisti 14, Di Simone, Williams 24, Chiarastella 10, De Laurentiis, Saccaggi 8, Udom 7, Dudzinski 25.
Allenatore Ciani
MANITAL TORINO 83
Giacchetti, Fantoni11, Fiore, Lewis23, Amoroso14, Viglianisi6, Berry11, Rosselli8, Gergati10, Pichi.
Allenatore Bechi
Arbitri: Noce, Bartoli, Saraceni
