PALERMO – Era scomparso 5 giorni fa durante il nubifragio che si è abbattuto la settimana scorsa su Palermo. Il corpo di Giuseppe Liotta, medico 40enne palermitano, è stato ritrovato stamattina Roccamena in un vigneto di un’azienda agricola allagata dal fiume Belice sinistro.
A fare la scoperta gli agenti della polizia e gli uomini del corpo nazionale soccorso alpino a bordo di un elicottero partito da Boccadifalco. Per intensificare le ricerche, erano tornate in azione le squadre di vigili del fuoco coordinate dal comando provinciale di Palermo con almeno novanta persone tra carabinieri, polizia, uomini della protezione civile, dell’esercito e del corpo nazionale soccorso alpino e numerose squadre specializzate dei vigili del fuoco.
Centinaia gli uomini scesi in campo per setacciare le campagne di Corleone. Nei giorni scorsi, erano stati trovati anche i suoi indumenti, ma ancora non vi era traccia del medico. Solo oggi è arrivata la svolta.
Ieri sera era nato anche un comitato di cinquanta volontari che oggi si era unito alle ricerche.
Il giorno della scomparsa, si trovava a bordo della sua auto, nonostante le avverse condizioni meteorologiche, per recarsi in ospedale a prestare servizio. Il mezzo dell’uomo era stato poi trovato in contrada Raviotta, da dove avrebbe chiamato la moglie per geolocalizzarlo, ma da quel momento non si avevano avuto più sue notizie.



