PALERMO – Dopo la tragedia di Casteldaccia (Palermo), in cui hanno perso la vita 9 persone, la caccia alle case abusive è aperta. Ma, il dato in Sicilia è veramente inquietante. Il numero esatto non si conosce.
Sei mesi fa, il governo Musumeci ha inviato una richiesta ai 390 comuni dell’isola. Non avendo avuto risposta concreta, la domanda è stata riproposta a settembre. Solo il 10%, ovvero 30 comuni, hanno dato risposta.
Numeri sconvolgenti, in senso negativo, che lasciano tante perplessità. Nel caso specifico, specialmente se si tiene conto che tra i comuni che non hanno inviato i dati è presente anche quello di Casteldaccia.
Il governatore, Nello Musumeci, spiega: “L’idea è di creare un fondo di rotazione da dove attingere le risorse per finanziare le opere di demolizione dei manufatti abusivi, considerando che spesso i comuni sostengono di non potere procedere proprio per mancanza di fondi”. Ma, come fare senza i numeri?