Succede a Siracusa e provincia: 24 ottobre POMERIGGIO

Succede a Siracusa e provincia: 24 ottobre POMERIGGIO

SIRACUSA – Ecco le operazioni più importanti condotte dai carabinieri a Siracusa e provincia:

  • I carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Siracusa, nell’ambito di un servizio di controllo del territorio volto al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, hanno arrestato due uomini di origine rumena e una donna italiana, sorpresi a viaggiare a bordo di un’auto con 10 chili di hashish divisi in 20 panetti da 500 grammi ciascuno e 20 grammi di marijuana. I carabinieri di Siracusa, infatti, avendo notato un’auto che si aggirava alternando le velocità di marcia soprattutto in luoghi difficilmente frequentati se non dagli abitanti della zona periferica di Siracusa (contrada isola), hanno ritenuto opportuno fermare il veicolo per procedere a un accurato controllo, riuscendo a ritrovare l’ingente quantitativo di droga ben nascosto, custodito e suddiviso. I due rumeni, che si identificano in T.M. 41enne, disoccupato e incensurato e Cristian Bogdan Moise, 37enne, disoccupato e con precedenti di polizia, prima accompagnati nei locali della compagnia carabinieri e successivamente, associati al carcere Cavadonna, così come disposto dall’autorità giudiziaria.  La giovane siracusana, invece, è stata rimessa in libertà dall’autorità giudiziaria che ha ritenuto non necessario applicare misure restrittive a suo carico;

    Cristian Bogdan Moise, 37enne

     

  • I carabinieri della tenenza di Floridia, impegnati in servizio di perlustrazione sul territorio di competenza, hanno arrestato per evasione L. B. E. messinese 50enne, già noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti di polizia e attualmente sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari ad Avola. Infatti, i militari della Tenenza, nel corso dei controlli del territorio del comune di Siracusa e Floridia, hanno notato il messinese aggirarsi per le vie cittadine senza alcuna valida giustificazione per il volontario allontanamento dalla detenzione domiciliare. Condotto in caserma, l’uomo è stato dichiarato in arresto e successivamente è stato rimesso in libertà dall’autorità giudiziaria che ha ritenuto non necessario applicare misure restrittive a suo carico.