Muore a 15 mesi a causa del cerotto antidolorifico della madre, dopo due anni arrivano nuovi dettagli

Muore a 15 mesi a causa del cerotto antidolorifico della madre, dopo due anni arrivano nuovi dettagli

Era morta nel 2016, a soli 15 mesi, e oggi finalmente sono state accertate le cause del decesso. Si tratta della piccola Amelia Cooper, che adesso avrebbe già 3 anni ma che, purtroppo, ha perso la vita in circostante tragiche e misteriose già due anni fa.

Amelia era morta vicino alla madre, sul letto della propria casa, situata a Saint Austelle, in Inghilterra. Autopsie e interrogatori vari sembrano aver confermato che a ucciderla era stata una potente dose di Fentanyl, oppioide sintetico derivato dalla morfina, spesso letale anche in piccole quantità.

La piccola, però, non è stata costretta a ingerire il farmaco dai genitori, da qualche parente o persona vicina, come si potrebbe immaginare. Secondo la prima ricostruzione degli eventi, infatti, il farmaco sarebbe arrivato nel corpo di Amelia tramite un cerotto, il cerotto di Fentanyl che la tragica notte del decesso indossava la madre, Sara Talbot.

Con ogni probabilità si sarebbe trattato di un tragico incidente, ma ancora non sarebbe stata confermata la dinamica degli eventi. Il cerotto in questione non è mai stato ritrovato e dall’interrogatorio alla madre non è emerso altro che la disperazione di una donna che ha perso la figlia e che si sente colpevole dell’accaduto.

“Ho ucciso mia figlia” sono state le sue uniche parole sull’orribile fine della sua bambina, che forse non troverà mai una spiegazione completa e plausibile e che non potrà mai essere dimenticata né accettata.

Fonte immagine: Viagginews.com