Pensano che il figlio sia gay e lo costringono ad avere rapporti a tre con loro: “Era per metterlo in riga”

Pensano che il figlio sia gay e lo costringono ad avere rapporti a tre con loro: “Era per metterlo in riga”

Costringono il figlio ad avere rapporti sessuali a tre, perché la matrigna era preoccupata che lui potesse essere omosessuale.

Il giudice della Reale Corte di Reading (Regno Unito) ha condannato il padre a 6 anni di carcere per il reato di crudeltà sui minori e atti indecenti con un minore. Invece l’altro aguzzino del bambino, la sua matrigna è stata condannata a 9 anni di carcere per gli stessi reati del padre orco.

Il giudice Maria Lamb ha spiegato che la vittima avrebbe cominciato a subire abusi dall’età di circa 11 anni. Infatti, pare che i genitori nel “tentativo di prendersi cura del bambino”, abbiano cominciato una routine di abusi sessuali.

Secondo quanto ricostruito i due coniugi avrebbero toccato i genitali del ragazzo, lo avrebbero costretto ad avere rapporti a tre e il padre lo avrebbe obbligato a compiere atti sessuali e a succhiare i capezzoli della matrigna.

Il ragazzo, adesso di 30 anni, ha iniziato una lunga lotta per ottenere quella giustizia che finalmente è arrivata.

Il padre, nel tentativo di giustificarsi su quanto commesso con i poliziotti, ha dichiarato che lo avrebbe fatto per mettere in “riga” il ragazzo ed “educarlo sul sesso”.

Poi il giudice Lamb, come dichiarato sul Dailymail,  ha puntato il dito contro la matrigna dicendo: “Per la tua personale gratificazione sessuale, hai compiuto atti sessuali su un bambino che ti considerava sua madre. Questo era il tuo senso distorto di giusto e sbagliato”.

Fonte Immagini: shabdamonline