Stanco di cambiargli pannolino massacra figlio di 11 mesi della compagna: 28enne colpevole di omicidio

Stanco di cambiargli pannolino massacra figlio di 11 mesi della compagna: 28enne colpevole di omicidio

Non ne poteva più di dovergli cambiare il pannolino sporco. Sarebbe questa l’assurda motivazione che avrebbe spinto un 28enne australiano, Jason Noy, a uccidere il figlio della compagna.

La tragedia si è consumata il 5 luglio del 2016, quando la madre del piccolo Harro Dean era assente nel momento in cui il bambino aveva bisogno di essere cambiato. Il bimbo aveva iniziato a piangere e il giovane lo aveva prima pulito per poi, improvvisamente, accanirsi su di lui con cieca violenza, spaccandogli la colonna vertebrale e uccidendolo.

Era stato lo stesso 28enne a chiamare i soccorsi, ma quando i medici erano giunti nella casa di Victoria il piccolo era pallido e non reattivo. Trasportato in ospedale d’urgenza il piccolo non ce l’ha fatta a causa dei numerosi traumi e delle forti emorragie provocategli dal compagno della madre.

Noy aveva sempre negato le accuse, sostenendo di aver trovato il bambino in condizioni disperate dopo essersi allontanato per pochi minuti. Per il 28enne il bambino sarebbe scivolato, causandosi da solo le lesioni.

Ma le analisi e l’autopsia (che aveva evidenziato come il bimbo di 11 mesi avesse sofferto molto prima del decesso) hanno dimostrato il contrario, permettendo di riconoscere la responsabilità del giovane per l‘omicidio del piccolo.