CATANIA – L’assegnazione di importanti risorse per le metropolitane italiane, tramite un decreto di 191,026 milioni di euro, è stata l’ultima mossa del vecchio Governo. I fondi dovranno servire a migliorare i servizi di trasporto pubblico locale nelle aree metropolitane di tutta Italia.
Nello specifico, per Catania, sono previsti circa 10 milioni di euro. A cosa serviranno? A quanto pare, l’ingente somma, servirà ad acquistare nuovi treni. Ma non solo: i fondi verranno utilizzati o dovrebbero essere utilizzati, per alcuni interventi di ristrutturazione degli impianti generali e su alcune parti meccaniche. Nello specifico, si dovrebbe provvedere ad inserire gli annunci vocali e visivi nelle apposite stazioni.
A tal proposito si è espresso Giovanni Lo Schiavo, segretario regionale Fast/Confsal Sicilia, con una nota stampa che vi riportiamo integralmente: “Prima come macchinista di Fce e poi nel mio ruolo sindacale, esprimo ringraziamento e gratitudine nei riguardi del gestore della Circumetnea, ing. Virginio Di Giambattista per l’attenzione che da sempre ha rivolto allo sviluppo e alla crescita dell’azienda, oggi, leader, nel sistema della mobilità della città di Catania, tramite la metropolitana e la ferrovia extraurbana di superficie che con i suoi 114 km di linea e oltre i suoi 120 di storia, collega Catania a Riposto e le ultime risorse destinate a Circumetnea altro non sono che la conferma di ciò”.
“L’efficienza e la sicurezza dell’esercizio di una ferrovia, di una metropolitana, qualunque esse siano – ha continuato Lo Schiavo – e del TPL nella sua interezza, non possono prescindere da congrue risorse, dalla forza lavoro qualificata e da un management all’altezza della situazione che si occupi in maniera appropriata ed oculata della gestione aziendale”.