CATANIA – Un altro anno è finito, il 2017 ormai è passato, ma le invenzioni e le scoperte tecnologiche restano.
Infatti, l’anno appena trascorso è stato pieno di invenzioni, che passano dalle più banali alle fantascientifiche.
Facciamo un resoconto di 12 mesi di tecnologia.
Da diversi anni a questa parte Amazon e Google collaborano per migliorare l’assistenza domestica, arrivando a presentare nel 2017 Jibo, il primo robot domestico che interagisce direttamente con le persone, grazie a delle telecamere incorporate. Riesce ad integrarsi nell’ambiente familiare e a gestire i diversi dispositivi smart home.
Un’altra invenzione che non potremo dimenticare è il tanto atteso iPhone X. Uscito poco più di un mese fa ha subito fatto scalpore, sia per il suo costo eccessivamente alto, sia perché considerato il miglior telefono sul mercato. Ciò che rende iPhone X il miglior telefono, secondo gli esperti, è la presenza della NPU, cioè Neural Processing Unit, un processore interamente dedicato all’intelligenza artificiale e al machine learning.
Altra innovazione presente su iPhone X è il face id, capace di riconoscere il tuo volto e permettere di bloccare e sbloccare il dispositivo. Anche questa un’innovazione contestata, perché alcuni sono preoccupati dal fatto che la telecamera possa rimanere sempre accesa.
L’ultima, e forse la più futile delle novità nel dispositivo di casa Cupertino, sono le animoji, che consistono in emoji animate, che riconoscendo il tuo volto, i tuoi movimenti e la tua voce sono capaci di riprodurli fedelmente sul telefono.
Ma passiamo ad una delle invenzione che potrà cambiare la vita a molte persone, eSight 3, un visore per le persone ipovedenti: chi oramai riesce a malapena a vedere delle ombre, indossando questo dispositivo avrà la possibilità di riavere la vista. Lanciato a febbraio è considerato tra le invenzioni più importanti del 2017.
Adesso un prodotto per gli amanti della cucina, Tasty One Top, una piastra intelligente che aiuta le persone, non proprio portate per stare dietro ai fornelli, a preparare piatti deliziosi.
Come dimenticare un’innovazione che cambierà la vita di molti automobilisti, il rilevatore di sonnolenza, capace di riconoscere se l’autista sta per addormentarsi. Infatti, una videocamera rileva il livello di sonnolenza misurando il battito delle palpebre, le espressioni facciali, ma anche molti altri parametri vitali.
Adesso un’altra scoperta che rivoluzionerà e salverà la vita a molti bambini, Bempu. Consiste in un bracciale capace di segnalare instante per instante la temperatura corporea del bambino e, nei casi in cui quest’ultima sia troppo bassa o troppo alta, è capace di lanciare l’allarme.
Questa invenzione la dedichiamo agli amanti dei selfie, infatti, adesso basta con bastoni, la foto la facciamo con il drone selfie. Un drone che nasce con un unico scopo quello di scattare dei selfie artistici e spettacolari.
Come non dimenticare la Nintendo switch, la nuova piattaforma di gioco presentata da Nintendo. Consiste in una piattaforma ibrida adatta sia per il televisore sia per portarla in viaggio. Un’invenzione che ha rivoluzionato il nuovo modo di giocare.
Rimanendo sempre nel campo dei virtual games, come scordare il lancio di Captain Tsubasa. Gioco disponibile su iOS 8 e android 4.4, è basato sul famoso anime Holly e Benji.
Adesso parliamo di una creazione che aiuterà e migliorerà la sicurezza, un rilevatore per poliziotti. Il rilevatore consiste in una telecamera capace di riconoscere i volti che, collegata con il database internazionale, permetterà alle forze dell’ordine di riconoscere terroristi o malviventi.
Concludiamo con un’innovazione che non ha cambiato la vita di nessuno ma semplicemente l’ha semplificata. Si tratta di Ember, una tazza intelligente che tramite un’applicazione è capace di mantenere al caldo il caffè americano. Anche se per molti può essere considerata una cianfrusaglia, negli Stati Uniti ha riscosso un gran successo.
E dopo un anno di grandi e piccole invenzioni, speriamo che il 2018 possa essere all’altezza o superare le tecnologie dell’anno appena passato.