REGALBUTO – Salvatore Bonferrato, 40enne totalmente cieco da 23 anni a causa di una gravissima oltre che rara forma di glaucoma, chiede aiuto alle istituzioni e in particolar modo al ministro dell’Istruzione.
Attualmente l’uomo si trova a vivere un disagio che molti in Sicilia e non, conoscono di gran lunga. La moglie infatti, insegnante presso una scuola primaria statale, si ritrova titolare di cattedra nel Bresciano, a migliaia di chilometri di distanza dal marito e dalla famiglia. I due avevano già chiesto più e più volte un trasferimento ad Enna; l’assegnazione provvisoria della donna in terra sicula infatti, avrebbe potuto realizzarsi anche e soprattutto, per i problemi di Salvatore, non vedente e con legge 104/92.
Nulla da fare, entrambi speravano davvero di poterci riuscire un giorno e probabilmente ci sperano ancora, con l’unica differenza che adesso il sogno sta quasi per affievolirsi. Dopo il matrimonio avrebbero voluto avere dei figli, li desideravano già da prima ma nulla purtroppo, gli avrebbe mai permesso di prendersene cura, primo fra tutti il problema legato appunto alla distanza dei due coniugi che, ovviamente, non avrebbero potuto garantire stabilità e nessuna sicurezza a futuri bambini.
Salvatore, si trova adesso a vivere a casa dei suoi genitori, dove viene tra l’altro accudito dalla madre ottantenne, troppo anziana per “badargli” nel migliore dei modi. Un progetto, il suo, che non è andato a buon fine ma che nonostante tutto, non cessa di tormentargli la mente. L’uomo, insieme con la moglie, malgrado i rifiuti e i mancati aiuti delle istituzioni, non smetterà mai di battersi per un amore che neanche la distanza riesce a dividere.