PALERMO – Una passerella politica per gli studenti, una consultazione per il ministro. Stamani Palermo è stata teatro di una vivace contestazione degli studenti del Regina Margherita.
I ragazzi hanno presidiato la scuola dove si svolgeva una riunione voluta dalla preside Pia Blandano con la presenza del ministro dell’istruzione Stefania Giannini, entrambe oggetto degli strali degli studenti.
La guardia di finanza è stata costretta a respingere i tentativi dei manifestanti di arrivare all’ingresso dell’istituto. Qualche leggera contusione nel contrasto, denunciano gli studenti. Niente di tutto questo, secondo le forze dell’ordine. Ci sarebbe anche un ragazzo fermato, un minore.
Alla riunione avrebbe partecipato una delegazione degli studenti, ma è stata criticata la preside Blandano per la “selezione” effettuata. In poche parole sarebbero entrati a farne parte – dicono i contestatari – solo quelli che non avrebbero dissentito da esposizioni compiacenti delle condizioni in cui versa l’istituto.
In particolare – affermano – solo sapendo che sarebbe arrivato il ministro, sono stati effettuati del lavori per rendere presentabile l’edificio.