PALERMO – I carabinieri della stazione di Baucina hanno arrestato due fratelli residenti a Misilmeri. Si tratta di Girolamo Locà, 28enne, e Giuseppe Ivan Locà, 22enne. I due erano stati notati dai carabinieri mentre sostavano vicino un market del centro abitato, a bordo di un’auto.
Mentre uno dei due si recava a fare acquisti, l’altro aspettava a bordo del veicolo a distanza e con il motore acceso. I militari, insospettiti, hanno deciso di aspettare e seguire il veicolo, osservandone i movimenti. Il successivo controllo dei carabinieri è scattato quando uno dei due uomini, entrato all’interno di un altro market di alimentari, è uscito di corsa fuggendo a bordo di un’auto guidata dal complice. Quest’ultimo, vedendo i carabinieri, ha provato a fuggire.
(In alto da sinistra: Girolamo Locà, 28 anni e Giuseppe Ivan Locà, 22 anni)
Dopo pochi chilometri di inseguimento, i carabinieri hanno bloccato l’auto dei due. I fratelli e il veicolo sono stati perquisiti. I militari hanno ritrovato e sequestrato ben 30 banconote false da 20 euro per un totale di 600 euro, fatte molto bene e difficilmente riconoscibili. I carabinieri hanno anche accertato che i due fratelli avevano già speso banconote false in due attività commerciali di Baucina, dove avevano acquistato diversi generi alimentari, incassando il resto a danno dei venditori.
La merce e le banconote vere, rubate dai due, sono stati restituiti. Per i due malviventi sono stati disposti gli arresti domiciliari, in attesa della convalida degli arresti e l’obbligo di presentarsi alla polizia giudiziaria.