Sembra un progetto tratto da un libro di fantascienza, ma non lo è. La Obayashi Corporation – uno dei maggiori costruttori giapponesi – ha annunciato un piano che prevede la realizzazione di un ascensore spaziale entro il 2050. Un trasporto del genere potrebbe stravolgere la normale concezione dei viaggi nello spazio, e dare vita ad un nuovo tipo di economia globale.
Il progetto. L’ascensore futuristico raggiungerà i 96.000 Km di altezza. Esso permetterà di trasportare al suo interno merci e persone, riducendo notevolmente i costi di trasporto. Attualmente, infatti, occorrono circa $ 22.000 per ogni chilogrammo trasportato. Lo Space Elevator costerà invece solamente $ 200. Il viaggio, dalla Terra alla stazione spaziale, avrà una durata di 7 giorni.
Come funziona. Il manager della grande Corporazione giapponese ha dichiarato che la fantasia può diventare realtà grazie alle nanotecnologie in carbonio. Un cavo che sfrutta tali tecnologie, possiede una forza centinaia di volte maggiore dell’acciaio. Il limite attuale risiede nel fatto che oggi è possibile ottenere un nanotubo in carbonio con una lunghezza massima di tre centimetri. La promessa è quella di ottenere un cavo abbastanza lungo entro il 2030 grazie alla ricerca che, al momento, promette davvero tanto.
Verso il futuro, e oltre! L’ascensore spaziale potrebbe risolvere alcuni problemi energetici, come l’approvvigionamento dell’energia solare o lo stoccaggio delle scorie nucleari. Gli ascensori spaziali potrebbero anche incentivare il turismo spaziale, dato che i veicoli trasporteranno fino a 30 persone. Nel 2050, la meta più richiesta potrebbe essere la Luna.
Foto tratte da Wikimedia.org