Droga, soldi e maltrattamenti: sfiorata la tragedia in una famiglia agrigentina

Droga, soldi e maltrattamenti: sfiorata la tragedia in una famiglia agrigentina

AGRIGENTO – Chiedeva insistentemente soldi alla madre per compararsi la droga e, qualora non li avesse ottenuti, distruggeva casa e si scagliava contro il fratello minore. Per questo motivo, i carabinieri di Ribera hanno condotto un minorenne residente a Calamonaci in una comunità di recupero nel messinese.

La grave vicenda avvenuta nell’agrigentino nasce dalla denuncia della madre che, provata sia fisicamente sia psicologicamente, ha denunciato il figlio minorenne: dal 2014 minacciava la famiglia per ricevere i soldi per la droga, diventata col tempo una vera e propria dipendenza. 

La situazione – stando a quanto riferito dai carabinieri – è precipitata nell’ultimo periodo, quando il giovane ha cominciato a rubare i soldi anche al nonno materno danneggiando anche a lui qualsiasi tipo di bene trovasse davanti, qualora non fosse riuscito ad ottenere il denaro. 

In seguito alla denuncia della donna, i carabinieri hanno perquisito la residenza trovando nella tasca dei pantaloni del giovane ben 50 grammi di hashish, oltre che un coltellino per separare la sostanza e una collana d’oro rubata alla madre. Nella camera del giovane sono stati anche ritrovati 40 euro (probabilmente da poco rubati ai genitori) e un bilancino di precisione. 

I carabinieri hanno subito denunciato il minore per maltrattamenti, estorsione aggravata e furto alla famiglia.