SAN GREGORIO – Il sindaco di San Gregorio, Carmelo Corsaro, replica alla lettera del consigliere di opposizione Remo Palermo sul pre e post scuola pubblicata da Newsicilia.it, dal titolo “San Gregorio: manca il servizio, bambini lasciati soli nei cortili”.
«Ho partecipato personalmente all’inizio dell’anno scolastico e non ho subito alcun assalto alla diligenza da parte dei genitori che invece sono stati propositori di piccoli accorgimenti utili a migliorare la vivibilità delle scuole.
Il traffico veicolare è stato gestito egregiamente dal corpo della polizia municipale, altresì bisogna tener conto che uno dei due istituti scolastici è sito su una arteria stradale molto trafficata e quindi fisiologicamente generatrice di piccoli disagi.
È innegabile che ci siano state delle difficoltà sulla gestione dell’affidamento del servizio di pre e post scuola: il 25 luglio abbiamo pubblicato il bando ed esperito tutti gli atti per affidare il servizio, ma le uniche due associazioni partecipanti, dopo aver accettato formalmente l’incarico, non ritenevano più congrui i prezzi imposti dall’amministrazione e, pertanto, a pochi giorni dall’apertura delle scuole sono venute meno a quanto stipulato. A tal proposito stiamo valutando l’opportunità di intraprendere percorsi legali a tutela dell’immagine dell’ente.
Abbiamo rapidamente riaperto i termini e stipulato con una nuova associazione “Ciclopys” un nuovo contratto alle medesime condizioni dello scorso anno. Quindi problema risolto, il servizio sarà attivo già a fine mese, e da giovedì scorso l’associazione è presente in tutti i plessi scolastici per prendere le iscrizioni e descrivere i servizi offerti. Racconteremo, invece, in un’altra occasione cosa era per le casse comunali e non solo il servizio di pre e post scuola prima dell’avvento della mia amministrazione.
Sugli interventi proposti dai consiglieri di opposizione per il plesso di via Adige ho già risposto ampiamente, e ribadisco un principio sacrosanto, ossia le priorità le determina l’amministrazione comunale di concerto con gli uffici deputati e la dirigenza scolastica secondo dei criteri di sicurezza e di sostenibilità economica. Pur non di meno, ribadisco che sono in programma, e saranno realizzate. Qualora i consiglieri di opposizione non avessero altri argomenti su cui svolgere il loro mandato consiliare saremo ben lieti di fornire loro nuovi spunti su cui innescare una costruttiva dialettica politica».
Carmelo Corsaro, sindaco di San Gregorio
Anche il presidente del consiglio comunale di San Gregorio, Salvo Cambria replica con il seguente intervento: «Vorrei rispondere alle accuse fatte dai due consiglieri di opposizione Palermo e Privitera, in quanto il primo dichiara che oggi – trovandosi all’opposizione – riscontra disagi alla circolazione davanti ai plessi scolastici. Evidentemente quando fu sindaco Palermo non riscontrava, né tanto meno verificava, tali disagi che ormai esistono da decenni e sui quali questa amministrazione finalmente ha preso iniziative importanti quali l’istallazione a breve di un semaforo pedonale davanti al plesso scolastico, il rafforzamento delle unità di polizia locale con quelle di Catania, cosa che avrebbe dovuto già fare il precedente sindaco visto che la strada appartiene al comune di Catania, anziché accorgersene solo adesso oppure per cercarsi di intestare le soluzioni da noi trovate e portate con determinazione in un progetto presentato dalla Protezione civile e che prevede l’allargamento della via Sgroppillo”.
«In merito alla riqualificazione delle strutture scolastiche questa amministrazione ha già deliberato lavori per la messa in sicurezza delle stesse oltre alle cospicue somme che vengono date puntualmente agli istituti per progetti o lavori previsti dal dirigente scolastico, cosa che la precedente amministrazione non ha mai fatto o per lo meno in maniera irrisoria.
In merito,poi, alle dichiarazioni del consigliere Ketty Privitera è giusto precisare che non avendo evidentemente esperienza di pubblica amministrazione, e soprattutto in materia di bilancio, presentò l’ennesimo emendamento errato supportato da chi per cinque anni fu pure sindaco e che fu bocciato sia dagli uffici che dai revisori dei conti. Quindi i consiglieri non avrebbero mai potuto rischiare di votare positivamente qualcosa che li avrebbe potuti far condannare e non perché non lo si credesse importante, ed è proprio per questo motivo che l’amministrazione Corsaro ha deciso di confrontarsi con i dirigenti scolastici e con i genitori dei tantissimi alunni che frequentano le scuole di San Gregorio. Tengo inoltre a precisare che a giorni verrà riqualificato il verde nelle scuole che finora si trovava in abbandono».
Salvo Cambria, Presidente del Consiglio comunale di San Gregorio