Uno dei disturbi che si manifesta frequentemente sia nelle donne che negli uomini è il fastidioso gonfiore addominale che non ci abbandona e che aumenta in determinati momenti della giornata.
La famosa aria nell’intestino è causata spesso da cattive abitudini alimentari!
Per contrastarla è necessario seguire alcune regole:
- Mangiare e masticare lentamente: bisogna tenere in bocca il cibo minimo 15 secondi e ciò aiuta inoltre ad arrivare prima al senso di sazietà;
- Creare per quanto è possibile un ambiente ed un’atmosfera tranquilla: le condizioni di stress non aiutano;
- Evitare del tutto di introdurre zuccheri e dolci di pasticceria a fine pasto;
- Evitare la frutta a fine pasto: di solito gli zuccheri (anche quelli della frutta) vengono smaltiti velocemente, ma se vengono ingeriti dopo un pasto ricco di grassi (anche gli oli in genere sono grassi) e proteine, che richiede una digestione molto lunga, non verranno assorbiti rapidamente e creeranno quel senso di gonfiore e pesantezza causato dalla fermentazione con conseguente produzione di gas; inoltre porta a bloccare la digestione delle proteine e ciò comporta la putrefazione dei residui proteici e successivo gonfiore;
- Evitare digestivi alcolici che contengono zuccheri come amari, limoncello, etc…
- Bere zuppa di miso (anche durante il pasto) in quanto contenendo fermenti aiuta la digestione;
- Fare esercizi di respirazione che permettono il movimento della muscolatura addominale, rientrando la pancia durante l’espirazione e facendola sporgere nell’atto dell’inspirazione;
- Chiudere il pasto con una tisana di semi di finocchio, di cumino, anice, una tazza di tè bancha, o zenzero, cannella e curcuma;
- Non fumare (il fumo porta all’ingestione di aria, aumentando anche la peristalsi).