Fava e Mattarella: celebrazioni per non dimenticare

Fava e Mattarella: celebrazioni per non dimenticare

CATANIA – Due eroi della vita vera la cui memoria avrà eco per sempre nella storia siciliana. Stiamo parlando del giornalista Giuseppe Fava e dell’allora presidente della Regione Piersanti Mattarellauniti da uno stesso atroce destino: uccisi per mano mafiosa.

In questi giorni, precisamente domani e dopodomani, ricorre l’anniversario della loro morte e come ogni anno fervono i preparativi di chi è pronto a ricordare chi ha immolato la propria vita in favore della legalità.

Come tutti sanno, Pippo Fava pagò cara questa missione consapevole, tanto che il 5 gennaio di trentadue anni fa venne assassinato mentre attendeva la nipotina all’uscita del teatro Stabile per mano di alcuni componenti del clan Santapaola.

Anche domani in tanti torneranno su quella strada, via dello Stadio, macchiata col sangue del fondatore del giornale iI Siciliani” e insieme con i cittadini, prenderanno parte alla manifestazione anche l’assessore alla legalità Rosario D’Agata, che indosserà la fascia tricolore e l’assessore alla cultura Orazio Licandro.

A pochi giorni dalla scomparsa di Elena, morta lo scorso 23 dicembre dopo aver combattuto duramente con un tumore, Claudio Fava, figlio di Giuseppe, affronterà una giornata ricca di emozioni in ricordo della sorella e di due personaggi che tanto hanno influenzato la sua vita fino all’ultimo giorno.

Si è da poco conclusa, invece, la premiazione, nell’aula consiliare del comune di Palazzolo Acreide della nona edizione del Premio Giuseppe Fava “Giovani” che è stato assegnato all’attore e autore teatrale Alessio Di Modica. L’iniziativa è stata organizzata dal Coordinamento Fava Palazzolo Acreide con la collaborazione della Fondazione Fava di Catania, e con il patrocinio dell’Associazione Antiracket Palazzolo, del Comune di Palazzolo e dell’Assostampa di Siracusa.

Dopodomani invece sarà la volta in cui a Castellammare del Golfo i cittadini si stringeranno in ricordo del presidente della Regione Piersanti Mattarella, fratello dell’attuale presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

Anche quest’anno, così come negli ultimi 35 anni, sarà ricordato dall’amministrazione con una commemorazione al cimitero comunale. Alle ore 11, il sindaco Nicolò Coppola guiderà il corteo che seguirà il rituale percorso: dall’ingresso del cimitero si raggiungerà la chiesetta dove sarà deposta una corona di fiori sulla tomba di Piersanti Mattarella.

“Piersanti deve continuare ad essere il nostro esempio. Occorre mantenere vivo il ricordo del suo impegno per la legalità e nell’anno appena trascorso abbiamo avuto più occasioni: il trentacinquesimo anniversario dell’uccisione, l’ottantesimo anniversario della nascita il 24 maggio, celebrato con uno speciale annullo filatelico e cartoline commemorative con la sua immagine, momenti di ricordo di chi lo ha conosciuto” ha dichiarato il sindaco Coppola.