Messina, brutale aggressione a scuola: studentessa picchiata da due coetanee

Messina, brutale aggressione a scuola: studentessa picchiata da due coetanee

MESSINA – Una studentessa 17enne del liceo artistico “Ernesto Basile” di Messina è stata aggredita da due coetanee, alla sesta ora, nel bagno dello spogliatoio dell’adiacente palestra.

Aggressione a scuola: vittima una studentessa

A porre fine alla violenza sono stati alcuni studenti che si stavano recando in palestra per l’ora di educazione fisica. Le due giovani, che non frequenterebbero l’istituto, hanno approfittato della confusione per scappare dal plesso.

L’accaduto

All’interno della palestra, le ragazze hanno colpito la studentessa con schiaffi, calci e pugni. Una delle due giovani, che ha aggredito la 17enne, sarebbe una ex compagna di classe della vittima. I genitori della vittima hanno subito sporto denuncia, fornendo dettagli e informazioni utili all’identificazione delle coetanee.

L’accaduto ha destato grande preoccupazione nell’intera comunità scolastica. L’istituto ha annunciato iniziative legali e attivato misure di sostegno psicologico per la giovane, profondamente scossa dall’episodio.

Secondo le prime ricostruzioni, la ragazza è stata attirata con una scusa in palestra da due coetanee, entrambe esterne al liceo, e colpita ripetutamente con schiaffi, calci e pugni. La giovane ha riportato un trauma cranico e varie escoriazioni su tutto il corpo.

Una delle ragazze, che non conosceva direttamente la vittima, si sarebbe presentata in classe dichiarando che un’insegnante stesse cercando la studentessa. Ingannata, la docente ha autorizzato l’uscita. La ragazza è stata quindi condotta in palestra, dove l’attendeva la seconda giovane, ex compagna di classe e amica della vittima prima del trasferimento in un altro istituto.

Le parole del Dirigente dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia, Leon Zingales

Il Dirigente dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia, Leon Zingales, ha espresso profondo rammarico quanto verificatosi, manifestando vicinanza alla ragazza, alla sua famiglia e agli studenti tutti.

“Eventi come questo – afferma Zingalesscuotono la nostra comunità scolastica e ci ricordano quanto sia fondamentale garantire a tutti gli studenti un ambiente sicuro, rispettoso e protetto“.

L’Ufficio Scolastico e le autorità competenti stanno operando per chiarire quanto accaduto e prevenire il ripetersi di simili episodi. Il dirigente ha rivolto un appello a studenti, famiglie e personale scolastico: la scuola deve rimanere un luogo di crescita, apprendimento e confronto, in cui la violenza non ha spazio nelle nostre aule. È responsabilità di ciascuno di noi promuovere il rispetto reciproco, la solidarietà e il dialogo“.

Ritengo estremamente grave quanto accaduto al liceo Basile di Messina, dove una studentessa è stata aggredita, sembrerebbe, da coetanee esterne all’istituto. Se tale circostanza fosse confermata, sarebbe ancora più allarmante. Purtroppo episodi così violenti e inaccettabili, ai danni di studenti e personale scolastico, stanno diventando sempre più frequenti, e ciò non può essere tollerato”.

Lo afferma l’assessore regionale all’Istruzione e alla formazione professionale, Mimmo Turano.

“Nel condannare con fermezza ogni forma di violenza – prosegue l’assessore Turano – esprimo piena solidarietà e vicinanza alla giovane coinvolta, alla sua famiglia e a tutta la comunità scolastica del Basile. Occorre un impegno maggiore per garantire che la scuola rimanga un luogo sicuro, in cui studenti, docenti e tutto il personale possano vivere e svolgere le attività quotidiane in serenità”.