PALERMO – La Regione Siciliana lancia la web app dedicata alla segnalazione della formica di fuoco e avvia ufficialmente la campagna di comunicazione “Fermiamola con un click”, parte integrante del Piano di azione per l’eradicazione del Solenopsis invicta. Si tratta di una delle specie aliene più invasive al mondo, individuata per la prima volta in Europa proprio in Sicilia, nella zona di Siracusa.
L’applicazione – accessibile tramite il sito formicadifuoco.it – permette ai cittadini di inviare una fotografia dell’insetto o di un formicaio sospetto e di geolocalizzare in tempo reale l’avvistamento. Le segnalazioni saranno valutate da un team di ricercatori dell’Università di Catania che, in caso di conferma, attiveranno le procedure di intervento e contenimento.
Un sistema semplice e immediato che punta a rendere più rapidi ed efficaci gli interventi, riducendo sia l’impatto ambientale sia i possibili danni economici e agricoli.
Savarino: “È la prima volta che i cittadini sono coinvolti in una strategia di eradicazione”
“Il governo regionale – spiega l’assessore al Territorio e ambiente, Giusi Savarino – ha messo in campo una strategia di contenimento che coinvolge istituzioni e mondo accademico. Oggi, con la campagna di comunicazione e la web app, invitiamo tutti i siciliani a collaborare attivamente segnalando l’avvistamento di questo insetto che può causare danni all’uomo e all’agricoltura. È la prima volta che i cittadini vengono coinvolti direttamente in un processo di contrasto alla diffusione di una specie aliena. È una sfida che vogliamo combattere insieme”.
Il Piano regionale e le azioni in campo
Il Piano è realizzato dall’assessorato in collaborazione con il dipartimento di Agricoltura, Alimentazione e Ambiente dell’Università di Catania, il Corpo forestale, l’Istituto zooprofilattico, il Servizio fitosanitario e un comitato scientifico composto da esperti del CREA e di altri enti di ricerca.
Le attività previste includono:
- monitoraggi sul territorio,
- interventi di eradicazione,
- ricerca e analisi scientifica,
- attivazione della web app,
- campagna informativa “Tu la segnali, noi interveniamo”.
Lo slogan “Fermiamola con un click” sintetizza l’obiettivo dell’iniziativa: creare una rete diffusa di collaborazione tra istituzioni e cittadini.
La distribuzione del biocida e i rischi per ambiente e salute
Già a giugno l’assessorato, con il coordinamento del commissario straordinario per l’emergenza Luca Ferlito, ha avviato la distribuzione del biocida Advion Fire Ant Bait nella provincia di Siracusa, dove è stato individuato il primo focolaio europeo.
Originaria del Sud America, la formica di fuoco è capace di creare colonie composte da milioni di individui, diffondendosi rapidamente in aree urbane, zone umide e lungo i bordi stradali. Le punture sono particolarmente dolorose e possono provocare reazioni allergiche anche gravi.
Secondo i ricercatori dell’Università di Catania, la specie potrebbe essere presente in Sicilia dagli anni ’90, ma solo di recente è stata formalmente identificata.
La diffusione di Solenopsis invicta rappresenta una minaccia concreta per ecosistemi, biodiversità e attività agricole, motivo per cui la Regione punta a un’azione tempestiva e condivisa con tutta la popolazione.



