CATANIA – Si conoscerà oggi pomeriggio la decisione del gup sulla richiesta di rinvio a giudizio per l’editore Marcio Ciancio, accusato di concorso esterno in associazione mafiosa.
Diverse le parti civili ammesse al procedimento come l’Ordine dei Giornalisti e la famiglia di Beppe Montana, il funzionario di polizia trucidato da Cosa Nostra.
Nel mirino dei pm gli “affari” dell’editore etneo nell’acquisto di terreni agricoli venduti poi con ingenti plusvalenze a seguito del cambiamento di destinazione d’uso. Come accaduto per la realizzazione di un centro commerciale che avrebbe visto, secondo l’accusa, l’interessamento di esponenti dei clan.
A partire dalle 16 si conoscerà l’ennesimo capitolo di una delle vicende più scottanti del “sistema di potere” etneo.