CATANIA – Grande mobilitazione nella giornata di ieri a Catania per lo sciopero generale indetto per la Palestina e contro lo sterminio in corso a Gaza. La causa è stata sentita da bambini, adulti e anziani, che si sono mossi tutti insieme da piazza Stesicoro fino al porto di Catania in un unico grande cordone di solidarietà.
Circa 15mila persone a manifestare

Tanti canti, slogan e segni di disapprovazione hanno accompagnato la protesta, soprattutto per come il Governo italiano sta gestendo la situazione, senza prendere nette distanze dalle mosse di Israele.
Circa 15mila persone di diverse nazionalità hanno manifestato, perché – si sa – Catania ospita pacificamente numerose comunità. Tutte persone appartenenti a realtà differenti: non solo sindacati, ma anche lavoratori, dipendenti scolastici e giovani studenti. La disperazione e la fame che travolgono la Palestina sono state in grado di muovere tantissimi siciliani, ma anche italiani.
Le voci di alcuni presenti
Manifestazioni pacifiche

Una presa di coscienza di massa, sono state 85 le piazze in cui si sono svolte le manifestazioni, di cui 16 in Sicilia. Per lo più pacifiche, con qualche scontro più significativo a Milano e Torino, ma la maggior parte della folla in tutta Italia si è mossa senza scontri per una causa che il Governo continua a tacere.



