PATERNÒ – Non si arresta la scia della droga nel Catanese: recentemente è scattata la denuncia per un 20enne – già noto alle Forze dell’Ordine – per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
La denuncia per spaccio a Paternò
Intorno alle ore 14:20 di ieri, mentre transitavano lungo via Gian Battista Nicolosi, i militari hanno notato il giovane. Alla vista della pattuglia, il 20enne ha cambiato direzione nel tentativo di eludere il controllo. Un comportamento che ha subito destato sospetto, motivo per cui i carabinieri hanno deciso quindi di fermarlo.
Il ragazzo, apparso subito agitato e insofferente, è stato sottoposto a perquisizione personale. Nel borsello che portava a tracolla i militari hanno trovato tre dosi di marijuana, per un peso di quasi 4 grammi. E ancora la somma di 127,70 euro in contanti, suddivisi in piccoli tagli.
La Centrale Operativa della Compagnia, informata in tempo reale delle operazioni, ha inviato una seconda “gazzella” che ha permesso di procedere anche alla perquisizione domiciliare nell’abitazione del giovane.
Droga anche in casa
L’approfondimento investigativo ha permesso di rinvenire altra droga. Ulteriori 3,63 grammi di marijuana erano nascosti all’interno di un calice in alluminio. Inoltre, i carabinieri hanno trovato un bilancino elettronico perfettamente funzionante e 40 bustine in cellophane utili al confezionamento delle dosi, conservati in un armadio della camera da letto.
In diversi punti della casa, tra cui una scatola da scarpe, un quadernone e una cassettiera, gli investigatori hanno recuperato oltre 330 euro, ritenuti provento dell’attività di spaccio.
Giovane pusher nei guai
La droga, il denaro e il materiale per il confezionamento sono stati sequestrati. Il 20enne dovrà rispondere del reato di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. Ferma restando la presunzione d’innocenza fino a sentenza definitiva di condanna