CATANIA – Un duro colpo quello sferrato dalla Polizia Postale di Catania nei confronti di tre malviventi, ritenuti responsabili dei reati di associazione a delinquere finalizzata alla truffa e sostituzione di persona. Questo perché i tre avrebbero comprato merce senza pagarla, simulando ordini da una società di logistica.
Stando a quanto si apprende, la misura cautelare è scattata nei confronti di:
- Sebastiano Massimiliano Finocchiaro, 43enne;
- Mario Nicolosi, 45enne;
- Paolo Spina, 30enne.
Maxi truffa ad aziende a Catania
L’indagne è scaturita dalla denuncia del titolare di una nota società per azioni catanese, spiegando come ignoti avessero inviato – tramite falsi indirizzi di posta elettronica e chiamate ingannevoli – ordini di acquisto di merce varia a fornitori con sede in Sicilia, nel nord Italia e persino in Spagna utilizzando il nome della società.
Gli interessi dei criminali erano rivolti, in particolare, a ponteggi e materiali per edilizia, oltre a forniture di generi alimentari. Complessivamente, il danno cagionato alle varie aziende è stimato in oltre 300mila euro, senza tener conto di altre ditte cadute nel raggiro e ancora ignare di essere state truffate.
Dalla perquisizione ai domiciliari
In seguito alla perquisizione, gli agenti hanno sottoposto a sequestro numerosi dispositivi elettronici, tra smartphone e computer, per poi procedere all’analisi dei device.
Grazie all’analisi degli elementi acquisiti, gli agenti hanno ricostrutio le modalità delle condotte criminose e il ruolo rivestito dai tre malviventi, che ha consentito di richiedere alla Procura la misura cautelare degli arresti domiciliari.