Due sparatorie nella notte a Catania. L’allarme di Jose Marano (M5S)

Due sparatorie nella notte a Catania. L’allarme di Jose Marano (M5S)

CATANIA – Teatro con sfondo “far west” a Catania la scorsa notte, intorno alle 3:30, dove malviventi avrebbero esploso 20 colpi di arma da fuoco contro la saracinesca di un centro estetico in via Garibaldi.

Sono in mano alla Polizia di Catania le indagini del caso. Stando a quanto si apprende, personale della scientifica ha raccolto oltre una ventina di bossoli. L’ipotesi investigativa più accreditata è quella di un’intimidazione.

Un’altra sparatoria a Catania: i fatti a San Cristoforo

Una vera e propria notte “a suon di proiettili”: infatti, sempre a Catania, ignoti hanno aperto il fuoco contro un’abitazione in via Calabrò, nel quartiere San Cristoforo. Gli investigatori stanno cercando di stabilire se esista un legame tra questo episodio e quello avvenuto nella notte precedente.

Marano (M5S): “Interrogazione parlamentare urgente”

Nel frattempo, arrivano parole di denuncia da parte della deputata all’Ars con Movimento 5 Stelle Jose Marano, che ha definito Catania come “una città allo sbando, ormai in balia dell’illegalità“.

“Non possiamo restare con le mani in mano mentre la criminalità prende il sopravvento condizionando la nostra quotidianità e il nostro lavoro, penalizzando il turismo e alimentando la paura e il senso di impotenza della gente perbene che vorrebbe solo poter camminare per strada senza rischiare la vita”.

Venti colpi di arma da fuoco esplosi contro un’attività commerciale la scorsa notte. Altri cinque colpi esplosi poco prima è successo a San Cristoforo ma succede ogni santo giorno in tantissimi altri quartieri di Catania. Ed è successo anche a Misterbianco alcuni giorni fa e in altri comuni della provincia di assistere ad episodi di inaudita violenza. Non passa giorno che non si registrino furti, rapine, scippi ma anche minacce e intimidazioni a danno di cittadini, esercenti e turisti. La misura è colma. Ecco perché ho presentato un’interrogazione parlamentare urgente per chiedere che il governo regionale si attivi affinché il ministero dell’Interno disponga interventi immediati a tutela della sicurezza”.