Dallo spaccio al furto di energia elettrica: i guai alla Vucciria

Dallo spaccio al furto di energia elettrica: i guai alla Vucciria

PALERMO – Non si arresta la scia di spaccio nel quartiere Vucciria. Nei giorni scorsi, la Polizia di Stato, con la Sezione Criminalità Diffusa della Squadra Mobile, ha denunciato un giovane di 25 anni, sorpreso con circa sei grammi di cocaina.

Blitz alla Vucciria, dallo spaccio al furto di energia elettrica

Il ragazzo viaggiava su uno scooter senza patente, motivo per cui è scattata la denuncia anche per questa violazione. La situazione è degenerata quando il padre, 45enne, ha reagito aggredendo fisicamente gli agenti.

Per lui sono scattati immediatamente l’arresto per resistenza a pubblico ufficiale e la denuncia per furto aggravato di energia elettrica, a seguito di irregolarità riscontrate nella sua abitazione.

Cosa emerge dalle indagini

All’udienza per direttissima, l’arresto è stato convalidato e al padre è stato imposto l’obbligo di presentarsi periodicamente alla Polizia giudiziaria.

Durante la perquisizione domiciliare nell’immobile del giovane, la Polizia ha trovato una cospicua somma di denaro contante e materiale utile al confezionamento della droga.

Condomini nei guai

Verifiche con il personale dell’ENEL hanno portato anche alla denuncia di alcuni condomini, responsabili di manomissione dei contatori: S.T., 33 anni, M.S., 67 anni, e M.A., 30 anni.