CATANIA – Nei guai due 30enni catanesi, trovati dalle Autorità all’interno di un immobile di San Cristoforo adibito a piazza di spaccio, già sottoposto a sequestro. I due sono stati arrestati per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.
Spacciavano in uno stabile sequestrato
I controlli avevano consentito di individuare uno stabile nel quartiere San Cristoforo, precisamente in via Sturiale, adibito a “piazza di spaccio”. L’immobile era stato dotato di un complesso sistema di videosorveglianza utilizzato per monitorare l’eventuale arrivo delle forze dell’ordine e consentire, in tal caso, ai pusher di disfarsi della sostanza e fuggire. In quell’occasione l’abitazione era stata sottoposta a sequestro preventivo.
Qualche giorno fa, gli agenti si sono recati nuovamente nel luogo per apporre i sigilli in seguito al sequestro. Tuttavia, appena giunti sul posto, hanno notato che la porta d’accesso dell’abitazione era socchiusa e hanno sentito alcuni rumori all’interno, sospettando che gli spacciatori fossero rientrati.
Sei persone dentro
All’interno i poliziotti hanno trovato sei persone, una delle quali gestiva lo spaccio in quanto era seduta dietro un banchetto sul quale era presente vario materiale da confezionamento e residui di droga ed era intenta a gestire i monitor dell’impianto di videosorveglianza. Un secondo soggetto, noto agli agenti per i precedenti per spaccio, alla vista dei poliziotti ha tentato di fuggire attraverso una porticina che consentiva l’accesso ai tetti dell’immobile, ma è stato fermato.
Dagli accertamenti effettuati è emerso che quest’ultimo era sottoposto agli arresti domiciliari. L’uomo ha riferito ai poliziotti di essere un assuntore di crack e di spacciare per guadagnarsi i soldi per poter acquistare la droga.
La droga nel WC
Gli agenti sono riusciti a recuperare solo parte della sostanza stupefacente, in quanto i pusher, essendosi accorti dell’arrivo della polizia, hanno tentato di disfarsi della droga gettandola in bagno. Dallo scarico del wc è stato possibile recuperare circa 20 grammi di marijuana e 6 grammi di crack.
Sostanze sequestrate unitamente al materiale utilizzato per preparare le dosi, al nuovo impianto di videosorveglianza e ad una somma di denaro di quasi 100 euro. I due pusher sono stati arrestati. Gli altri quattro soggetti trovati all’interno della casa di spaccio, sono stati denunciati per il reato di violazione dei sigilli.