PALERMO – Proseguono senza sosta i controlli dei carabinieri del comando provinciale di Palermo con l’obiettivo di garantire sicurezza nei luoghi in cui la “malamovida” regna sovrana.
Denunce e arresti per droga, occupazione di suolo pubblico, ricettazione e violazioni al Codice della Strada: questo il bilancio delle operazioni dei militari.
Controlli dei carabinieri a Palermo, i guai per droga e detenzione di munizioni
Il primo colpo dei carabinieri è avvenuto allo Zen 2, dove – in due attività distinte – i carabinieri hanno arrestato due palermitani di 20 e 24 anni per spaccio di droga e detenzione abusiva di munizioni.
Nel primo intervento i militari – a seguito di perquisizione locale e personale a carico del 20enne – hanno rinvenuto non solo sostanza stupefacente ma anche munizionamento di vario calibro.
Fondamentale l’intervento del Nucleo cinofili e, dunque, del fiuto dei cani Ver e Aron, dal momento che è stato possibile recuperare complessivamente 16 dosi di hashish, nascoste in un barattolo all’interno del frigo. E ancora, 47 cartucce calibro 9×21 nascoste in uno scatolo e rinvenute all’interno di un mobile della cucina, 8 cartucce di cui 5 calibro 9×21 e 3 calibro 7,65 occultate in due box nella disponibilità dell’indagato e la somma di circa 750 euro.
Secondo arresto per droga
I militari hanno svolto la seconda attività in via Braglia. I carabinieri hanno notato i continui spostamenti del 24enne, che faceva da spoletta tra un magazzino della predetta via ed un padiglione della via Rocky Marciano. Insospettiti dall’atteggiamento del giovane malvivente i militari hanno deciso di bloccarlo.
Una volta scattata la perquisizione personale, è emerso che il delinquente aveva la somma di circa 125 euro. Anche in questo caso sono intervenuti i cani del Nucleo Cinofili. Essenziale il loro contributo per il rinvenimento di 15 dosi di cocaina. per un peso complessivo di circa 6 grammi. Non solo: trovato anche vario materiale per il confezionamento dello stupefacente, oltre alla somma di 1.700 euro.
Mercato della droga in spiaggia: i controlli dei carabinieri all’Arenella
Droga che ha visto protagonista anche un 45enne palermitano, che ha svolto l’illecita attività nei pressi della spiaggia dell’Arenella. Per il malvivente – già noto alle Forze dell’Ordine – è scattata la denuncia.
I carabinieri hanno notato l’uomo durante le attività di vendita di bevande. Per ripararsi dai raggi del sole aveva allestito un piccolo minimarket con frigorifero, tavoli, sedie e due gazebo. Inizialmente era intervenuta la Polizia locale: in seguito alle verifiche è emersa la totale assenza di qualsiasi autorizzazione.
L’atteggiamento nervoso dell’indagato ha fatto insospettire i carabinieri. All’interno del frigo hanno rinvenuto circa 45 grammi di hashish suddivisi in 40 dosi, nascoste tra le bevande presenti all’interno dell’elettrodomestico.
Oltre alla denuncia, per il malvivente sono scattate sanzioni amministrative per un ammontare di 3mila euro. E ancora, il sequestro dei gazebo e delle 500 bottiglie e lattine contenenti bevande di vario tipo.
I dettagli
Nel corso di un’altra operazione è scattata la denuncia per un 31enne palermitano per i seguenti reati:
- occupazione di suolo pubblico;
- invasione di terreni o edifici e deturpamento di cosi di interesse storico ed artistico;
- danneggiamento della sede stradale;
- commercio di sostanze alimentari nocive;
- vendita di sostanza alimentare non genuine;
- diffusione di musica oltre l’orario consentito;
- inquinamento acustico e violazione in materia di igiene.
Il personale operante ha appurato che l’imprenditore, senza la prescritta autorizzazione, aveva occupato abusivamente una porzione di area pubblica di circa 170 metri quadri, Al suo interno erano presenti un numero di clienti superiore a quelli consentiti per la superficie interessata.
I militari hanno riscontrato anche la realizzazione abusiva di un cancello d’ingresso e la realizzazione di lavori senza le prescritte autorizzazioni, su area sottoposta a vincolo monumentale.
Le verifiche sullo stato di conservazione degli alimenti ha fatto emergere come il 31enne detenesse alimenti in cattivo stato di conservazione commerciando, sostanze alimentari nocive. Pertanto – oltre la denuncia – sono scattete sanzioni amministrative per un importo che sfiora di 10mila euro.
I “reati” di Carini: arresti e denunce per ricettazione e violazioni al CdS
Attività che si è estesa anche nel comune di Carini, dove – in una prima operazione – i carabinieri hanno denunciato tre palermitani di età compresa tra i 18 e i 28 anni per:
- ubriachezza;
- deturpamento e imbrattamento di cose altrui;
- rifiuto di indicazioni sulla propria identità;
- ricettazione.
E ancora, hanno segnalato alla Prefettura di Palermo tre individui di età compresa tra i 17 e i 30 anni come assuntori di sostanza stupefacente. Sono stati beccati con l’hashish.
Non è finita qui: durante un servizio serale, i militari hanno beccato un 18enne alla guida di un motociclo – uno scooter Honda Sh300 – rubato poco prima. È scattata, dunque, la denuncia per ricettazione.