Stanziati 1,4 milioni di euro per le donne vittime di violenza in Sicilia

Stanziati 1,4 milioni di euro per le donne vittime di violenza in Sicilia

SICILIA – La Regione Siciliana ha stanziato 1,4 milioni di euro per promuovere l’autonomia delle donne vittime di violenza attraverso interventi di sostegno abitativo, reinserimento lavorativo, servizi per l’accompagnamento nei percorsi di fuoriuscita dalla violenza e per iniziative volte anche all’informazione scolastica.

L’assessorato regionale della Famiglia e delle politiche sociali ha pubblicato un avviso, a valere sul Fondo per le politiche relative ai diritti e alle pari opportunità, per la concessione di contributi ai centri antiviolenza e alle strutture di accoglienza a indirizzo segreto per il finanziamento di progetti volti a realizzare piani personalizzati e per iniziative da realizzare negli istituti scolastici sulla violenza di genere e sulla parità dei diritti e delle opportunità.

La Regione Siciliana è vicina alle donne vittime di violenza

“Attraverso questi multi interventi – dice l’assessore Nuccia Albano – si attiva un progetto in cui la donna è posta al centro ed è basato sulla collaborazione virtuosa tra enti del terzo settore che gestiscono servizi di accoglienza per donne, enti di formazione e aziende del territorio disponibili ad azioni di informazione e inserimento lavorativo per tale target di utenza. Le vittime di violenza, in particolare quelle sole con figli a carico e le donne migranti, sono ad alto rischio di marginalità nel mercato del lavoro e la dipendenza economica, legata alla mancanza di occupazione, diviene un elemento di ulteriore ostacolo nel percorso di emancipazione.

L’attivazione di piani personalizzati permette di mettere a fuoco il fabbisogno della persona beneficiaria dell’intervento, implementare le opportunità di riuscita del percorso di inserimento e integrazione economica e sociale, incrementare le probabilità di accesso al mondo del lavoro e promuovere, pertanto, una cultura di accoglienza, di rispetto delle diversità e di pari opportunità”.

L’avviso prevede, nello specifico, un contributo abitativo per complessivi 300.000 euro; borse lavoro/tirocini formativi per 700.000 euro; empowerment economico-finanziario lavorativo – sostegno all’auto-impresa per 100.000 euro e attività di informazione presso gli istituti scolastici e campagna informativa per un totale di 302.500 euro.

I soggetti proponenti sono le associazioni e le cooperative sociali che gestiscono le strutture di accoglienza ad indirizzo segreto e strutture in emergenza o i Centri antiviolenza già iscritti all’albo regionale, che si siano occupati da almeno cinque anni del contrasto alla violenza maschile e di genere, del sostegno, della protezione e del supporto delle donne che hanno subito o subiscono violenza e dei figli.

La domanda di partecipazione deve essere presentata dal legale rappresentante del centro antiviolenza o delle strutture di accoglienza ad indirizzo segreto, tramite pec, all’indirizzo dipartimento.famiglia@certmail.regione.sicilia.it, dal primo al 30 settembre 2025.

Questo è il link dell’avviso.