SANTO STEFANO DI CAMASTRA – Ancora una volta, le truffe online tornano protagoniste: nei giorni scorsi i carabinieri della Stazione di Santo Stefano di Camastra hanno dato esecuzione a un’ordinanza di misura cautelare nei confronti di due individui — R.V. e U.G., conviventi e residenti proprio nel comune tirrenico — accusati di aver orchestrato una lunga serie di truffe aggravate su scala nazionale.
Il provvedimento impone ai due soggetti l’obbligo di dimora nel comune di residenza, con il divieto di allontanarsi da casa in specifiche fasce orarie.
Smantellato sistema di truffe online a Santo Stefano di Camastra
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, i due avrebbero messo in piedi tra il 2020 e il 2022 un vero e proprio sistema truffaldino. Avrebbero sfruttato internet e strumenti digitali per trarre in inganno almeno sette vittime in tutta Italia.
Il meccanismo era ormai pratico: pubblicavano online annunci per la vendita di cuccioli di razze molto richieste — barboncini, Yorkshire e simili — a prezzi invitanti. Fingendosi gestori di allevamenti, riuscivano a convincere gli acquirenti a pagare tramite bonifico. Una volta incassato il denaro, però, dei cani nessuna traccia.
Il provento
Le somme ottenute variavano di volta in volta, ma si aggiravano sempre intorno a qualche centinaio di euro, rendendo l’attività decisamente redditizia, soprattutto se moltiplicata per decine di raggiri. Entrambi risultano già condannati per reati simili, commessi negli anni precedenti con le stesse modalità