Giornata Mondiale del Cioccolato: ricette, storia e origini del cosiddetto “cibo degli dei”

Giornata Mondiale del Cioccolato: ricette, storia e origini del cosiddetto “cibo degli dei”

MONDO – Oggi è la Giornata Mondiale del Cioccolato, un alimento irresistibile e senza tempo che nei secoli è riuscito a conquistare tutti.

Giornata Mondiale del Cioccolato

La data del cosiddetto World Chocolate Day, ricorrenza istituita nel 2009, non è affatto casuale. Infatti, celebra l’arrivo del cioccolato in Europa, quindi una vera e propria rivoluzione, nonostante l’iniziale ritrosia del Vecchio Continente nei confronti di quei semi di cacao.

La storia

I primi a soprannominare il cioccolato con l’appellativo di “cibo degli dei” furono proprio Aztechi e Maya, popoli scomparsi ai quali dobbiamo la nascita di questo prodotto per come lo conosciamo oggi. Il giorno è stato scelto in seguito, per ricordare l’introduzione dell’alimento nell’area Europea, avvenuta esattamente il 7 luglio 1550, per merito dell’esploratore spagnolo Hernán Cortés, che portò le fave di cacao a Re Carlo I di Spagna, dopo aver visitato la corte di Montezuma a Tenochtitlan.

Secondo un’altra versione della storia invece, la giornata è legata alla nascita della prima tavoletta di cioccolato, risalente al 1847 grazie Joseph Storrs Fry, che combinando vari ingredienti, tra cui burro di cacao fuso, riuscì a produrre una sorta di “pasta” modellabile, creando quindi successivamente le “barrette/bacchette“. In base ad una sfaccettatura diversa del racconto però, il primo a portare/donare i semi di cacao alla corte spagnola fu Cristoforo Colombo, di ritorno dall’Honduras nel 1502.

Ma in qualunque caso, la data che celebra la ricorrenza della Giornata Mondiale del Cioccolato, alias World Chocolate Day, rimane il 7 luglio, a prescindere da quale sia la reale della narrazione.

Le origini del “cibo degli dei”

Le radici della storia del cioccolato trovano fondamento nelle antiche civiltà precolombiane, come Maya e Aztechi, che consideravano i semi di cacao come un dono degli dei. Infatti, queste popolazioni utilizzavano il cacao per preparare una bevanda amara e speziata, chiamata “xocoatl“, che veniva consumata durante cerimonie religiose e/o eventi importanti a livello sociale/culturale.

Con l’approdo degli spagnoli in America Centrale, il cioccolato iniziò il suo viaggio verso l’Europa, dove venne trasformato in una bevanda dolce e aromatica, mediante l’aggiunta di zucchero e spezie. Nel corso dei secoli, la produzione del cioccolato ha visto più cambiamenti/evoluzioni, passando dalla lavorazione artigianale a quella industriale. Attualmente infatti, nella quotidianità possiamo gustare una vasta gamma di prodotti a base di cioccolato, dalle preparazioni classiche a quelle più elaborate, e dalla tradizione alla sperimentazione di novità e mix di sapori a contrasto.

In onore di questa giornata, vengono realizzate diverse iniziative in tutto il mondo, e alcuni negozi fisici e/o siti online, propongono sconti e offerte speciali per un arco di tempo limitato. Un buon modo per festeggiare questo giorno, potrebbe essere quello di preparare un dolce “cioccolatoso”. Quindi di seguito, vedremo alcune delle ricette più gettonate e amate.

Tortino al cioccolato con cuore morbido e caldo

Goloso, veloce e facilissimo da preparare. Ecco un confort food perfetto per quei momenti in cui si ha voglia di qualcosa di dolce. Serviranno 200 g di cioccolato fondente, 100 g di burro, 100 g di zucchero, 50 g di farina, 3 uova, mezzo cucchiaino di estratto di vaniglia e del cacao amaro in polvere.

In una ciotola unire burro e cioccolato fondente, entrambi fusi/sciolti precedentemente, a bagnomaria o nel microonde. Mescolare entrambi gli ingredienti e aggiungere lo zucchero, amalgamando il tutto. In seguito, incorporare le uova, una alla volta, continuando a girare il composto. Infine versare la farina e l’estratto di vaniglia e mescolare fino ad ottenere un impasto liscio, cremoso e senza grumi.

Imburrare dei pirottini e cospargerli con del cacao, inserendo poi dentro ciascuno qualche cucchiaiata di composto. Cuocere in forno a 180 °C per una decina di minuti. Sfornare, aspettare che raffreddino un minimo e capovolgere su un piatto, in modo che escano dalla formina. Decorare con dello zucchero a velo, oppure un ciuffo abbondante di panna montata o una pallina di gelato alla vaniglia.

Torta mousse al triplo cioccolato

Fresca, cremosa e ideale per gli amanti del cioccolato in tutte le sue varianti. Bella anche esteticamente, scenografica e “pulita” al taglio, con tre strati differenti di cioccolato uno sopra l’altro, fondente, al latte e bianco, e una base croccante di pasta-biscotto al cacao.

Gli ingredienti per realizzare questo dolce, per praticità saranno suddivisi in categorie, partendo dal fondo e continuando con le tre mousse. Per la base serviranno 150 g di zucchero, 4 albumi, 5 tuorli e 50 g di cacao amaro. Per gli strati invece, 150 g di latte, 5 g di colla di pesce, 200 g di cioccolato, 200 g di panna e un pizzico di sale. Le dosi sono le stesse per tutte le mousse, cambiando solo la varietà del cioccolato.

Montare gli albumi a neve insieme allo zucchero. Unire i tuorli uno alla volta, e mescolare delicatamente con una spatola, fino ad incorporarli e ottenere un composto denso e omogeneo. Aggiungere il cacao amaro, meglio se setacciato in precedenza, e continuare a girare. Con l’aiuto di una teglia a cerniera, tracciare un disegno a forma di cerchio su un foglio di carta da forno.

Cospargere in seguito con l’impasto, cercando di essere il più precisi possibile e rimanere all’interno del “disco”. Livellare l’impasto in modo che risulti uniforme e cuocere in forno statico a preriscaldato a 185 °C per circa una decina di minuti. Una volta cotto, lasciar raffreddare e tramite l’anello della tortiera, ritagliare un disco, eliminando gli eccessi di pasta-biscotto.

In seguito, foderare uno stampo apribile e inserire il cerchio al cacao come base. Il procedimento per la preparazione delle mousse è invariato per i tre cioccolati. All’interno di una ciotola con dell’acqua fredda, mettere la colla di pesce, lasciando che ammorbidisca. Con un coltello tagliare a pezzetti il cioccolato. In una pentola, scaldare il latte con l’aggiunta del sale, quasi fino al bollore.

Strizzare la colla di pesce per far gocciolare l’acqua e unirla al latte caldo. Togliere dal fuoco e come ultimo step versare il cioccolato tritato, mescolando. Il composto sciolto dovrà essere perfettamente liscio. Far raffreddare e lasciare che raggiunga una temperatura di 45°. Verificare il valore termico con l’aiuto di un termometro da cucina. Per il cioccolato al latte la temperatura dovrà essere inferiore, precisamente di 38°, e per quello bianco 36°.

A parte, montare la panna fino ad ottenere una consistenza semi-montata. Aggiungere il cioccolato fuso e mescolare delicatamente dal basso verso l’alto. Versare il composto sulla base preparata in precedenza, e lasciar riposare in frigorifero per almeno un’ora. Una volta che il primo strato si sarà solidificato, procedere con il secondo e in ultimo con il terzo.

Lasciar raffreddare l’intera torta per circa tre ore in frigorifero e per un quarto d’ora in freezer. Dopodiché bisognerà sformarla, sistemarla in un piatto e decorarla con dei riccioli di cioccolato delle tre tipologie, o in alternativa con della panna montata e del cacao in polvere.

Crostata al cioccolato e caramello salato

Un mix ottimo, dal gusto particolare e del quale non ci si stanca facilmente. Un guscio di frolla al cacao con sopra della crema al caramello salato e infine completata da una ganache al cioccolato. Un equilibrio sotto tutti i punti di vista.

Per preparare l’esterno serviranno 200 g farina, 150 g di zucchero, 125 g di burro, un uovo, 50 g di cacao amaro, mezza bustina di lievito per dolci in polvere, un pizzico di sale, mezza bacca di vaniglia. Per il ripieno invece ci vorranno 100 g di zucchero, 100 g di panna, 100 g di burro, un pizzico di sale, 200 g di cioccolato e 150 g di panna.

In una ciotola, lasciar ammorbidire il burro e impastarlo con lo zucchero e la vaniglia. Aggiungere poi uova, farina, cacao, lievito e sale, impastando insieme tutti gli ingredienti. Formare una palla da avvolgere nella pellicola trasparente e far riposare in frigorifero per un’ora. In seguito, stendere la frolla creando un disco e una striscia a parte, da utilizzare per creare il bordo. Posizionare nella tortiera, precedentemente imburrata e infarinata, questi due elementi. Cuocere in forno a 175° per circa venti minuti, coperta da carta forno e qualcosa di pesante in superficie (pasta o legumi).

Un volta cotta, lasciar raffreddare per bene. Per il caramello salato, scaldare lo zucchero in un pentolino e all’interno di un tegame a parte scaldare la panna. Quando lo zucchero sarà completamente sciolto, ed avrà un bel colore bruno, unire la panna calda, mescolando in maniera delicata. Togliere dal fuoco e incorporare il burro salato, continuando ad amalgamare tutti gli ingredienti.

Mentre, per la ganache al cioccolato, far bollire la panna sempre in un pentolino e in seguito aggiungere il cioccolato tritato finemente, mescolando fino ad ottenere un composto liscio e lucente. Versare il caramello salato dentro il guscio freddo della frolla, e mettere in freezer per almeno un’ora. Dopo questo procedimento, concludere con lo strato di ganache al cioccolato e lasciar riposare in frigorifero per circa un paio d’ore. Guarnire con della panna montata.