Gela, scoperte sei tombe arcaiche durante i lavori all’Orto Pasqualello

Gela, scoperte sei tombe arcaiche durante i lavori all’Orto Pasqualello

GELA – Durante i lavori di riqualificazione dell’Orto Pasqualello a Gela, finanziati con fondi del Pnrr, sono emerse sei tombe arcaiche appartenenti a una necropoli arcaica risalente al V-VI secolo a.C.. Il ritrovamento è avvenuto grazie alle attività di archeologia preventiva condotte dalla Soprintendenza ai beni culturali di Caltanissetta.

Sei tombe arcaiche scoperte a Gela

“L’intervento proseguirà nel rispetto del progetto di riqualificazione, tutelando e valorizzando i reperti emersi, grazie alla collaborazione con il Comune di Gela”. Lo hanno dichiarato l’assessore regionale ai Beni culturali Francesco Paolo Scarpinato e la soprintendente Daniela Vullo.

Tra i reperti più significativi, accanto alla tomba di un infante, è stata rinvenuta una sepoltura contenente un kalypter egemon, elemento architettonico decorativo probabilmente proveniente da un tempio. Finora, il sepolcreto comprende due tombe di adulti, due di bambini, mentre per le altre due saranno necessarie ulteriori indagini.

I lavori all’Orto Pasqualello

Nella tomba 1 sono stati trovati due lekythoi (vasetti) databili tra il 500 e il 475 a.C. Gli archeologi ipotizzano che un evento naturale, come una colata di argilla, abbia sigillato parte dell’area già in epoca antica. In quella stessa tomba, infatti, il corpo sarebbe stato rimosso poco dopo la sepoltura, lasciando solo il corredo funebre.

Secondo gli esperti, le tombe potrebbero appartenere a un nucleo familiare, ma saranno necessari ulteriori scavi per confermarlo. Nei pressi dell’area è stata individuata anche una roccia tenera tagliata, al cui interno sono stati trovati frammenti di un cratere e di anfore.