Controlli 1° maggio a Catania: bloccata anche una rissa con giovanissimi armati di mazze da baseball

Controlli 1° maggio a Catania: bloccata anche una rissa con giovanissimi armati di mazze da baseball

CATANIA – La Polizia di Stato, in occasione del 1° maggio e, dunque, della Festa dei Lavoratori, ha coordinato un complesso sistema di controlli finalizzati a garantire la sicurezza e l’ordine pubblico, nonché a contrastare lo spaccio di droga, soprattutto tra giovanissimi. Il dispiegamento di pattuglie nei diversi punti strategici del territorio catanese ha permesso, inoltre, di prevenire e sanzionare tutte le condotte illecite e spregiudicate da parte di automobilisti e motociclisti indisciplinati.

La vasta attività di controllo ha visto impegnati diversi poliziotti della Questura di Catania e, precisamente, della Divisione Anticrimine, della Squadra Volanti e Motovolanti, della Squadra a Cavallo, della Squadra Cinofili, della Squadra Mobile e dell’Ufficio Sanitario, unitamente al personale della Polizia Locale e del Corpo Forestale.

L’elicottero della Polizia di Stato del Reparto Volo di Reggio Calabria ha vigilato dall’alto gli agenti del Reparto Mobile ha garantito la cornice di sicurezza.

I controlli per il 1° maggio a Catania

L’attenzione dei poliziotti si è concentrata prevalentemente nelle zone di maggior afflusso di giovani, come il litorale della Playa, e nei punti di ingresso ed uscita dalla città, con posti di controllo fissi e dinamici che hanno permesso di identificare complessivamente oltre 300 persone e di controllare 60 mezzi, tra i quali anche autobus del trasporto privato e pubblico.

In particolare, grazie all’infallibile fiuto dei cani-poliziotto, Ares e Maui, all’interno degli autobus, sono state rinvenute centinaia di dosi di sostanze stupefacenti, circa 300, prevalentemente di marijuana e hashish, ma anche di cocaina, ecstasy e crack. Ulteriori 200 dosi di droga sono state rinvenute e sequestrate anche a seguito del controllo di auto e scooter.

A seguito di tali controlli, i poliziotti hanno provveduto a sanzionare 17 persone per detenzione per uso personale di sostanze stupefacenti, segnalandole alla Prefettura.

Denunciati all’Autorità Giudiziaria due ragazzi catanesi perché trovati in possesso di coltelli. Alla richiesta di chiarimenti, i due giovani hanno risposto ai poliziotti di averli portati “per sicurezza”, senza rendersi conto della gravità della loro condotta e delle loro parole.

Attenzionata la zona della Playa

La Squadra a Cavallo ha controllato il boschetto della Playa preso d’assalto da migliaia di cittadini e turisti, controllando il regolare svolgimento delle attività di intrattenimento all’interno e la libera fruizione degli spazi comunali.

Le moto d’acqua della Polizia di Stato hanno sorvegliato tutto il litorale della Playa, non rilevando criticità, pur rimanendo sempre vigili e pronte a soccorrere eventuali bagnanti in difficoltà.

Alcuni agenti della Squadra Mobile si sono mimetizzati tra i partecipanti alle feste organizzate da alcuni stabilimenti balneari, cogliendo in flagranza di reato 3 spacciatori, ossia due catanesi di 31 e 27 anni e un 19enne del calatino, sorpresi mentre cedevano droga ad alcuni ragazzi.

Le autorità hanno hanno trovato i tre pusher in possesso di ecstasy, hashish e marijuana, e pertanto hanno deciso di arrestarli, ferma restando la presunzione d’innocenza degli indagati valevole ora e fino a condanna definitiva. Informato il pubblico ministero di turno, i tre verranno processati con rito direttissimo.

La rissa sfiorata: bloccati 5 giovanissimi catanesi con mazze da baseball

La proficua e consolidata collaborazione tra la Polizia di Stato e la Polizia Locale ha permesso, inoltre, di bloccare sul nascere una rissa, all’uscita di un lido, tra 5 giovani catanesi, successivamente identificati. La perquisizione dei loro mezzi ha consentito di trovare a bordo di un’auto due mazze da baseball. Le autorità hanno denunciato i cinque giovani per rissa, e disposto a uno di loro, il proprietario dell’auto, una denuncia anche per porto di armi ed oggetti atti ad offendere, ferma restando la presunzione d’innocenza degli indagati valevole ora e fino a condanna definitiva.

Sempre all’esterno di alcuni locali del litorale della Playa, gli agenti della Polizia di Stato e della Polizia Locale hanno sanzionato due ambulanti trovati a vendere sostanze alcoliche e, per questa ragione, nei loro confronti sono scattate sanzioni amministrative per 14mila euro circa e il sequestro delle bevande.

Effettuati anche controlli stradali

Un altro significativo intervento di controllo ha riguardato l’osservanza delle prescrizioni del Codice della strada. In totale, i poliziotti della Questura e della Polizia Stradale e gli agenti della Polizia Locale hanno accertato 100 gravi violazioni alla normativa da parte di automobilisti e motocilisti indisciplinati. Nello specifico, le infrazioni hanno riguardano la guida senza casco protettivo, la guida senza patente, senza copertura assicurativa e per divieto di sosta.

Sottoposti a fermo amministrativo 42 motoveicoli e si è proceduto al sequestro di 16 mezzi. Inoltre, si è proceduto alla rimozione di 50 monopattini lasciati in strada in modo irregolare con grave pericolo per la circolazione. Al riguardo, sono scattate le relative sanzioni all’azienda proprietaria dei monopattini che potrà rivalersi sugli effettivi utilizzatori del monopattino.

A seguito degli accertamenti eseguiti sul posto con il precursore drug test, in dotazione all’Ufficio Sanitario della Questura, sono scattate denunce per 4 soggetti per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, mentre 7 soggetti sono risultati positivi all’alcol test e, pertanto, è scattata la denuncia per guida sotto l’effetto di alcool, ferma restando la presunzione d’innocenza degli indagati valevole ora e fino a condanna definitiva.

Un uomo di nazionalità gambiana, fermato alla guida di un motociclo risultato rubato, ha ricevuto una denuncia per ricettazione, ferma restando la presunzione d’innocenza dell’indagato valevole ora e fino a condanna definitiva.