PALERMO – Una Palermo ecologica quella segnalata da nuovi promettenti dati che fanno sorridere difronte ai sempre più numerosi problemi di inquinamento. Sono state infatti 2 milioni le bottiglie di plastica raccolte nei nuovi eco–compattatori installati in città, la quale ha registrato la percentuale del 35% di raccolta differenziata generale.
La zona di Mondello in questo momento ha il primato con percentuali che si aggirano tra il 77% ed il 75%.
Palermo ecologica: i numeri
Migliorano le percentuali di raccolta differenziata nel centro storico, dove si è passati dal 35% al 50%. Sono questi i dati sulla raccolta differenziata a Palermo resi noti oggi dalla Rap, l’azienda municipalizzata che si occupa della gestione dei rifiuti cittadini, a margine della presentazione dei dati relativi al progetto Recopet, all’Università di Palermo.
I dati sulle bottiglie di plastica
I dati sugli eco-compattatori sono stati presentati questa mattina presso il dipartimento di Ingegneria dell’Università degli studi di Palermo, dove vi sono tre degli impianti di conferimento della plastica.
Altri due sono nei centri commerciali Forum e Guadagna e i restanti sono dislocati in altre zone della città. L’operazione si traduce in oltre 75.000 Kg di bottiglie in plastica conferite e riciclate. “Oggi abbiamo festeggiato il traguardo dei due milioni di bottiglie raccolte negli impianti in questione – spiega Giuseppe Todaro, presidente della Rap. Siamo diventati i primi in Italia, ed eravamo gli ultimi. Tutto questo è accaduto in meno di un anno. Adesso stiamo lavorando all’installazione di ulteriori impianti in città, pensiamo anche all’aeroporto”.
“Maggior numero di eco-compattatori in Italia”
“Oggi Palermo è la città in Italia che ha maggior numero di eco-compattatori per la raccolta di bottiglie in pet – prosegue Antonio Protopapa, direttore gestione operativa Corepla. Siamo contenti anche dalla risposta che abbiamo avuto dalla cittadinanza, raccogliere 2 milioni di bottiglie in poco più di sei mesi è un risultato sorprendente. Queste bottiglie vengono raccolte e poi avviare al riciclo. Noi le prendiamo in carico, le mandiamo alle aziende riciclatrici e poi tornano sottoforma di nuove bottiglie”.