Misterbianco, si ubriaca e picchia la moglie: arrestato 43enne

Misterbianco, si ubriaca e picchia la moglie: arrestato 43enne

MISTERBIANCO –  I carabinieri della Tenenza di Misterbianco, hanno arrestato un 43enne originario di Paternò, ma residente in paese, per lesioni personali aggravate a carico della moglie, ferma restando la presunzione di innocenza valevole ora e fino a condanna definitiva.

Arrestato 43enne a Misterbianco

I fatti si sono verificati in tarda serata, a casa della coppia, dove la vittima, una 36enne del posto, era appena rientrata dopo una giornata di lavoro.

Il marito, che in sua assenza aveva “alzato il gomito”, quando la donna è rincasata avrebbe iniziato ad insultarla e minacciarla per poi colpirla violentemente alla schiena non appena lei gli ha dato le spalle.

Il gesto vile non è stato, però, che l’inizio dell’aggressione, perché lui ha proseguito a colpirla con schiaffi al volto e alla testa. Dolorante, la vittima è riuscita a scappare e chiamare il 112 per chiedere aiuto, uscendo in strada dove, nel giro di pochi minuti, è arrivata una pattuglia in suo soccorso.

I militari della tenenza, che l’hanno trovata agitata e sofferente, dopo averla rassicurata e messa in una condizione di sicurezza, hanno immediatamente chiesto l’intervento del personale sanitario del “118”, che l’hanno subito medicata e accompagnata presso il pronto soccorso.

Subito dopo, gli investigatori si sono messi alla ricerca dell’aggressore e sono entrati nell’abitazione coniugale, dove nel frattempo il marito si era nascosto.

Quando i carabinieri sono entrati in casa, hanno trovato gli evidenti segni della violenza, ovvero oggetti distrutti e vestiti sparsi ovunque; poi, in una stanza, una volta scorto l’aggressore, lo hanno prontamente bloccato e messo in sicurezza.

La ricostruzione della donna

Dimessa dal Pronto Soccorso con una prognosi di 30 giorni per una frattura al dito, per una lesione alla colonna vertebrale e per il trauma psichico causato dalle violenze fisiche patite, la 36enne ha deciso di denunciare tutto ai carabinieri che, con le dovute cautele creando uno stato di empatia con la vittima, sono riusciti a farsi raccontare dalla stessa tutte le condotte vessatorie che andavano avanti sin dal 2022, ovvero da quando il marito aveva cominciato ad abusare di alcolici, e che era davvero preoccupata per la sua incolumità, visto il crescendo di violenza, scatenato per motivi insignificanti.

Il provvedimento

Sulla base degli indizi raccolti, da verificare in sede giurisdizionale, il marito violento è stato pertanto arrestato e il provvedimento convalidato dall’Autorità Giudiziaria che ha disposto per lui la misura cautelare degli arresti domiciliari in una abitazione, naturalmente, diversa da dove vive la donna.