VULCANO – Se nel resto di Italia l’anno scolastico è già iniziato da un mese e mezzo, a Vulcano si è dovuto aspettare la data di oggi.
Dopo giorni di proteste e polemiche, i genitori sono riusciti a imporsi. A seguito della prima decisione di far seguire le lezioni a tutti gli studenti in un’unica aula, alla fine i 21 alunni sono stati suddivisi in due classi, anche se non a tempo pieno.
La divisione, però, non è stata reale, in quanto gli otto più piccolini avranno una propria aula, mentre i due della seconda media e gli 11 della terza staranno insieme.
Il preside, Renato Candia, con i fondi dell’istituto, ha ottenuto 12 ore per sdoppiare le due classi. Una docente, infatti, ha finalmente concesso 9 ore di lettere, arrivando così a 21 ore, ma in totale devono essere 30.
I genitori continueranno la loro lotta per raggiungere le 30 ore totali e le due classi effettivamente separate, ma intanto si accontentano di questa soluzione temporanea.
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