MAZARA DEL VALLO – Camminano tranquillamente in un terreno agricolo non loro, rubando olive in quantità industriale. Si fingono proprietari dell’appezzamento anche all’arrivo dei carabinieri, ma questi ultimi non ci credono, approfondiscono il controllo e li arrestano.
Questo è quanto accaduto venerdì in via Giuffo a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, che ha per protagonisti Nicolò e Pietro Morello, padre e figlio di rispettivamente 57 e 23 anni, che sono stati arrestati per furto aggravato. I due, alla vista dei militari, hanno tentato in tutti i modi di nascondere la propria preoccupazione per il controllo, provando a far credere di essere i veri proprietari del terreno, ma il loro atteggiamento non ha affatto convinto i militari che hanno così deciso di scavare fino in fondo.
Al termine degli accertamenti è risultato come padre e figlio, oltre a non essere i possessori, non avevano alcuna delega alla raccolta dell’ortaggio e sono stati così arrestati. In seguito le olive, circa 10 chili la quantità, sono sono state restituite al legittimo proprietario.
Inoltre, nell’ambito della stessa operazione sono stati identificate 100 persone a bordo di 54 veicoli e sono state elevate diverse multe per trasgressioni al codice della strada.
