Zuccaro all’Antimafia: “Obiettivo è scoprire chi sta dietro le Ong”

Zuccaro all’Antimafia: “Obiettivo è scoprire chi sta dietro le Ong”

CATANIA – L’avevamo annunciato stamani: il procuratore di Catania, Carmelo Zuccaro, è stato convocato da Rosy Bindi davanti alla Commissione Antimafia riguardo al caso degli innumerevoli sbarchi che si stanno susseguendo nella regione siciliana. Zuccaro aveva ipotizzato un legame tra alcune organizzazioni Ong e gli scafisti: si tratterebbe di un grosso giro di soldi che ha catturato da mesi l’attenzione della politica italiana.

“L’obiettivo delle indagini non sono le Ong ma i trafficanti ed alcune recenti modalità del traffico li stanno favorendo”. Il procuratore catanese ha puntato l’attenzione sullo sbarco avvenuto sabato al porto di Catania, dove sono arrivati 394 migranti a bordo della Phoenix gestita dalla Ong Moas. A bordo è stato ritrovato il corpo senza vita di un uomo ucciso a colpi di pistola: “Se – sostiene Zuccaro – sulla nave della Ong che ha fatto l’intervento vi fossero state unità della nostra polizia giudiziaria avremmo già preso i trafficanti e li avremmo già nelle nostre galere”.

Zuccaro sostiene che sono poche le Ong che hanno scopi filantropici, organizzazioni come Save the Children e Medici Senza Frontiere, ma le nuove organizzazioni nate con lo scopo di aiutare i migranti hanno dietro dei finanziatori: obiettivo di Zuccaro è scoprire chi sta dietro ad esse. Ma fin’ora si tratta di ipotesi che non hanno avuto un effettivo riscontro.