ITALIA – Uno studente di un istituto tecnico di Portogruaro – Giuliano De Seta – impegnato in stage per acquisire crediti scolastici -, è morto dopo essere stato colpito da una lastra/blocco di metallo che gli ha schiacciato le gambe.
Il 18enne è deceduto all’interno di un’azienda di Noventa di Piave (Venezia). La fabbrica è specializzata nella lavorazione del metallo. Nonostante i soccorsi, è morto poco dopo per via delle importanti lesioni che non gli hanno lasciato scampo.
La ripresa dell’anno scolastico e delle attività di alternanza scuola-lavoro (PCTO) connesse, intervengono dall’Usb Scuola “riapre tragicamente la partita degli incidenti e delle morti degli studenti impegnati negli stage aziendali.
Lo abbiamo detto da tempo, lo ribadiamo ancora una volta: inserire gli studenti nelle dinamiche di un mondo del lavoro sempre più sottomesso alla logica spietata del profitto significa farli entrare nella tragica statistica dei morti di e sul lavoro.
Nulla a che vedere con percorsi di conoscenza ed esperienza pratica, di laboratorialità, di comprensione del lavoro, della tecnica e delle sue ricadute sociali.
Tutte cose che non hanno bisogno di ragazzi in un cantiere, di vite spezzate ancora una volta“.